Atto vandalico sulla panchina rossa per Fabiana Luzzi, Stasi: verrà ripristinata

Il sindaco di Corigliano-Rossano denuncia il danneggiamento del simbolo contro la violenza sulle donne. “Chi li deturpa non rispetta la comunità e nemmeno sé stesso”

“Il potere dei simboli consiste in un valore che va ben oltre quello materiale ed, in questo caso, la panchina rossa in ricordo di Fabiana Luzzi, simbolo e monumento contro la violenza sulle donne, diventa anche monito contro il vandalismo”. Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi.

“Perché contro danneggiamenti, deturpazioni, e piccoli furti – aggiunge Stasi – lottiamo ogni giorno riparando, ripulendo, sostituendo, tinteggiando e denunciando. Ma i simboli come questo ci aiutano a ricordare e ricordarci che chi non rispetta il bene comune non rispetta uomini e donne, anziani e bambini, perché non è in grado di rispettare sé stesso”.

“Perché contro danneggiamenti, deturpazioni, e piccoli furti – aggiunge Stasi – lottiamo ogni giorno riparando, ripulendo, sostituendo, tinteggiando e denunciando. Ma i simboli come questo ci aiutano a ricordare e ricordarci che chi non rispetta il bene comune non rispetta uomini e donne, anziani e bambini, perché non è in grado di rispettare sé stesso”.

”Non possiamo permetterlo. Faremo anche in questo caso tutte le verifiche necessarie, mentre ripristineremo ogni centimetro della panchina, consapevoli del fatto che la forza di questi simboli risiede nella nostra capacità di riconoscerli e rammentarne il significato”. (Ansa)

Panchina rossa vandalizzata a Corigliano-Rossano: oltraggio alla memoria di Fabiana Luzzi

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