Una vasta piantagione di canapa indiana, nascosta tra i fitti boschi e i pendii scoscesi dell’Aspromonte reggino, scoperta e distrutta dai carabinieri della Compagnia di Palmi, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e dell’8° Nucleo Elicotteri.
Secondo le prime stime, il raccolto avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito di centinaia di migliaia di euro, alimentando il mercato degli stupefacenti nella provincia reggina e nelle zone limitrofe. Negli ultimi tempi l’attività dei carabinieri nella provincia reggina si è intensificata, concentrandosi in particolare sulle zone montane e rurali, dove le coltivazioni illegali trovano spesso rifugio tra la natura impervia. Diverse operazioni hanno portato alla scoperta e al sequestro di coltivazioni di droga, alcune di grandi dimensioni, e alla denuncia o all’arresto di persone coinvolte nella loro gestione.
Questo ciclo di interventi rafforza l’impegno dell’Arma nel garantire sicurezza, prevenire l’espansione del traffico di sostanze stupefacenti e tutelare le comunità locali anche nelle aree più remote della provincia reggina.