Il Comune di Caggiano, nel Salernitano, si prepara a commemorare il brigadiere Carmine Tripodi, decorato con Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto il 6 febbraio 1985 in un agguato a San Luca, nel Reggino. Nato a Torre Orsaia, in provincia di Salerno, Tripodi era noto per l’impegno contro la ‘ndrangheta nell’Aspromonte contribuendo all’arresto di vari mafiosi coinvolti in sequestri di persona. Fu assassinato all’età di 25 anni da un commando armato di lupara, ma riuscì a ferire uno degli aggressori prima di morire. Domani, 4 ottobre, alle ore 16, a è in programma la cerimonia di intitolazione della sezione locale dell’associazione nazionale carabinieri alla sua figura.
Un eroe
Un eroe
L’iniziativa è promossa in sinergia con la Compagnia dell’Arma di Sala Consilina e la rappresentanza ANC del territorio. “Un modo per mantenere vivo il ricordo di un servitore dello Stato che ha sacrificato la propria esistenza per affermare i principi della giustizia”, si legge in una nota. Il programma prevede, alle ore 16, l’accoglienza delle autorità civili e militari. Alle 16.30 è fissato l’atto formale di assegnazione del nome alla sede associativa, situata in Piazzale della Terza Età Padre Pio. Alle 18 si svolgerà la benedizione del luogo e l’inaugurazione di una lapide in onore del militare, mentre alle 18.30, presso la Chiesa SS. Salvatore, sarà celebrata la funzione religiosa. A seguire, previsto il concerto della Fanfara del X Reggimento carabinieri Campania, che si esibirà all’interno della stessa chiesa. (Ansa)