Capo Colonna trasformato in set elettorale: il Pd attacca Giuli e Occhiuto

Uno dei punti centrali della denuncia del segretario della Federazione dem di Crotone riguarda lo stato del progetto Antica Kroton

“Un palcoscenico per la propaganda elettorale, non una visita istituzionale”. È durissimo il giudizio del segretario del Partito Democratico di Crotone, Leo Barberio, all’indomani della visita del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al Parco Archeologico di Capo Colonna. Una presenza che, secondo Barberio, ha avuto un solo obiettivo: sostenere la candidatura bis del presidente Roberto Occhiuto, pronto a dimettersi per correre nuovamente alle regionali.

Operazione propaganda

Operazione propaganda

“I crotonesi hanno assistito all’ennesima operazione di propaganda – ha dichiarato Barberio – mascherata da visita istituzionale. Il vero obiettivo era chiaro: far parlare di sé e oscurare i veri problemi della Calabria e di Crotone”. Nel mirino del Pd non solo il ministro Giuli, ma anche il presidente della Regione Calabria, reo – secondo il segretario dem – di aver orchestrato, insieme al governo, una “regia mediatica” calibrata sulla convention di Forza Italia e sulla tempistica delle sue dimissioni. Tutto calcolato, insomma, a scapito di ciò che davvero interessa ai cittadini.

Antica Kroton: il mistero resta

Uno dei punti centrali della denuncia riguarda lo stato del progetto Antica Kroton, per il quale non è stata fornita alcuna informazione concreta: nessun dato sui cantieri, zero certezze sui tempi, poca o nessuna trasparenza. “Antica Kroton è avvolta nel mistero – ha ribadito Barberio – cantieri ancora fermi, progetti in alto mare, e una totale assenza di risposte da parte delle istituzioni.” A ciò si aggiunge il declassamento del Parco Archeologico di Capo Colonna, oggi ridotto ad “appendice” del Parco di Sibari, distante oltre due ore di auto. Una decisione che il Pd giudica inaccettabile, anche per il danno in termini di autonomia e capacità di intervento che ne deriva.

L’emergenza erosione ignorata

Altro tema caldissimo sollevato da Barberio è quello della erosione costiera, che minaccia direttamente la sopravvivenza del sito archeologico. Una criticità nota, sulla quale nemmeno durante la visita del Ministro sono state fornite risposte. “Né il Ministro né il Presidente della Regione si sono degnati di annunciare interventi urgenti – ha accusato Barberio – nonostante lo stesso direttore del Parco abbia chiesto risorse immediate per frenare l’emergenza.”

Le tre richieste del Pd

Barberio conclude la sua presa di posizione con tre richieste precise rivolte a Giuli e Occhiuto: chiarezza sui tempi e sullo stato reale dei lavori per Antica Kroton; autonomia gestionale e risorse dedicate per il Parco di Capo Colonna; investimenti concreti per servizi, personale e per la messa in sicurezza dell’area archeologica. “Crotone e la sua storia non possono diventare scenografie elettorali per le ambizioni politiche di Occhiuto, né palcoscenici per monologhi autocelebrativi,” ha concluso il segretario del Pd. “Il patrimonio storico della città merita rispetto, tutela e investimenti veri non passerelle pre-elettorali e parole al vento.”

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