Ventuno voti a favore, cinque schede nulle e quattro bianche. Antonio Iannello, vecchio esponente del Partito democratico e in passato assessore ai lavori pubblici di palazzo Luigi Razza, è stato eletto alla presidenza del Consiglio comunale. Ma per poter centrare questo obiettivo è stato necessario arrivare alla quarta votazione.
La sua elezione è arrivata dopo un tira e molla andato avanti per settimane. Le ambizioni all’interno del partito non mancavano. Ma alla fine è prevalsa la sua affermazione. Iannello, infatti, è stato il primo degli eletti della sua lista. Subito dopo la sua elezione Iannello ha assunto la presidenza dell’assemblea che ha proceduto ad eleggere i due vice presidenti: uno di maggioranza e uno di opposizione.
La sua elezione è arrivata dopo un tira e molla andato avanti per settimane. Le ambizioni all’interno del partito non mancavano. Ma alla fine è prevalsa la sua affermazione. Iannello, infatti, è stato il primo degli eletti della sua lista. Subito dopo la sua elezione Iannello ha assunto la presidenza dell’assemblea che ha proceduto ad eleggere i due vice presidenti: uno di maggioranza e uno di opposizione.
Per la maggioranza è stato eletto Silvio Pisani (Movimento 5 Stelle) mentre la scelta dei gruppi di opposizione è andata su Maria Rosaria Nesci (Insieme al Centro) che vediamo nella foto sopra.
