Cosenza-Catanzaro, scattano gli arresti dopo la guerriglia post derby

Tra i resati contestati ai tifosi del Catanzaro anche lesioni aggravate, devastazione e saccheggio, violenza privata e danneggiamento

La guerriglia urbana scatenatasi dopo il derby Cosenza-Catanzaro ha portato gli agenti della Digos della Questura di Cosenza ad individuare alcuni dei responsabili degli scontri. Così per otto ultras del Catanzaro è scattato l’arresto in flagranza differita. Tra i reati contestati, lesioni aggravate, in relazione alle ferite riportate dagli agenti intervenuti; devastazione e saccheggio, violenza privata, danneggiamento e lancio di oggetti atti ad offendere.

Tra le persone coinvolte c’è anche il tifoso del Catanzaro che era stato fermato subito dopo gli scontri e portato in Questura. Gli arresti sono stati eseguiti sulla base delle risultanze delle indagini che hanno portato all’identificazione da parte della Polizia scientifica della Questura di Cosenza dei tifosi del Catanzaro coinvolti negli incidenti. Agli arrestati vengono contestati anche i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale pirotecnico e porto di armi e materiale atto ad offendere. In relazione agli arresti in flagranza differiti disposti, si è in attesa della convalida da parte del Gip presso il Tribunale di Catanzaro. Ora seguirà l’attività amministrativa nei confronti di coloro i quali si sono resi responsabili di condotte antigiuridiche relative al contesto sportivo in cui si sono verificati i fatti. Le indagini della polizia proseguono per ricostruire in ogni dettaglio la dinamica degli incidenti ed identificare tutti i tifosi coinvolti.

Tra le persone coinvolte c’è anche il tifoso del Catanzaro che era stato fermato subito dopo gli scontri e portato in Questura. Gli arresti sono stati eseguiti sulla base delle risultanze delle indagini che hanno portato all’identificazione da parte della Polizia scientifica della Questura di Cosenza dei tifosi del Catanzaro coinvolti negli incidenti. Agli arrestati vengono contestati anche i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale pirotecnico e porto di armi e materiale atto ad offendere. In relazione agli arresti in flagranza differiti disposti, si è in attesa della convalida da parte del Gip presso il Tribunale di Catanzaro. Ora seguirà l’attività amministrativa nei confronti di coloro i quali si sono resi responsabili di condotte antigiuridiche relative al contesto sportivo in cui si sono verificati i fatti. Le indagini della polizia proseguono per ricostruire in ogni dettaglio la dinamica degli incidenti ed identificare tutti i tifosi coinvolti.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Lo Slai Cobas ha avviato la procedura di conciliazione, chiedendo soluzioni immediate
Relazione – con l’antichità, con la comunità, con il territorio – e narrazione – di se stessi e del passato – per mezzo delle arti sviluppate dall’uomo
Grazie a un lavoro capillare, i carabinieri hanno posto fine alle attività criminali del gruppo familiare, che aveva creato allarme sociale e insicurezza tra i cittadini

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792