Distrazione di fondi al Comune di Vazzano, sequestro di beni per oltre 200mila euro (nomi)

Gli esiti investigativi hanno permesso di verificare che dal gennaio 2023 al settembre 2024 sono stati disposti bonifici dalle casse dell'Ente a dipendenti e familiari

I Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno hanno eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo di beni per oltre 200mila euro nei confronti di 4 soggetti ritenuti responsabili, in quanto beneficiari, dell’ammanco di fondi nelle casse del Comune di Vazzano. Si tratta di Domenico Buggisano, di 68 anni, dipendente comunale in pensione e poi collaboratore dell’ente; la sorella dello stesso Buggisano, Michela, di 75 anni; Maria Ciappina, di 54 anni, e Domenico Antonio Savo, di 32 anni.

Le indagini, avviate a seguito della denuncia sporta dal primo cittadino, Vincenzo Massa, hanno visto coinvolti i militari della Stazione di Vazzano i quali, sotto la direzione del Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e del pm titolare delle indagini, hanno eseguito il sequestro di apparecchiature informatiche e di documentazione contabile.

Le indagini, avviate a seguito della denuncia sporta dal primo cittadino, Vincenzo Massa, hanno visto coinvolti i militari della Stazione di Vazzano i quali, sotto la direzione del Procuratore della Repubblica Camillo Falvo e del pm titolare delle indagini, hanno eseguito il sequestro di apparecchiature informatiche e di documentazione contabile.

Gli esiti investigativi hanno permesso di verificare che dal gennaio 2023 al settembre 2024 sono stati disposti bonifici dalle casse dell’Ente a dipendenti e familiari. Gli indagati, per i quali vige ancora il principio di non colpevolezza, sono accusati di peculato in concorso.

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