Si è svolta presso la sede del Centro protesi Inail di Lamezia Terme, una conferenza stampa tenuta dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto e dal Direttore generale dell’Inail, Marcello Fiori. Presenti anche i rettori dell’Università della Calabria, Nicola Leone e Giovanni Cuda dell’Università Magna Graecia, Giovanni Cuda.
Questione centrale l’iniziativa “Inail Insieme”, promossa dal direttore generale, Marcello Fiori, per avviare un confronto con le realtà territoriali sulle strategie più efficaci per il contrasto agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Il centro di Lamezia Terme è uno dei centri Inail d’eccellenza assieme a quello di Budrio e al Cto di Roma. Il polo integrato Inail-Asp, posto nella zona industriale di Lamezia Terme, condensa al suo interno il centro diagnostico polispecialistico della direzione regionale Inail, la struttura complessa di riabilitazione del presidio ospedaliero locale e la filiale del centro protesi di Budrio.
Questione centrale l’iniziativa “Inail Insieme”, promossa dal direttore generale, Marcello Fiori, per avviare un confronto con le realtà territoriali sulle strategie più efficaci per il contrasto agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Il centro di Lamezia Terme è uno dei centri Inail d’eccellenza assieme a quello di Budrio e al Cto di Roma. Il polo integrato Inail-Asp, posto nella zona industriale di Lamezia Terme, condensa al suo interno il centro diagnostico polispecialistico della direzione regionale Inail, la struttura complessa di riabilitazione del presidio ospedaliero locale e la filiale del centro protesi di Budrio.
Il proposito dell’approccio praticato al polo è quello di far raggiungere al paziente, attraverso un approccio multidisciplinare che associa aspetti tecnici, sanitari, psicologici e sociali, il massimo livello di autonomia possibile e il reinserimento nella società e nel mondo del lavoro.
“È un centro che oggi è sottoutilizzato rispetto alle sue potenzialità e che merita invece di essere sviluppato ulteriormente. Abbiamo voluto insieme al direttore generale – ha sottolineato Occhiuto – che fossero presenti a questo incontro i magnifici Rettori perché io vado molto orgoglioso dell’ecosistema dei saperi che si è sviluppato in queste università e credo che i giovani laureati di queste università possano essere utili anche a Inail che ha già sviluppato attività di ricerca con importanti istituzioni universitarie di ricerca nazionali e internazionali”.