Con l’approvazione del Rendiconto consuntivo 2024 da parte del Consiglio comunale, il Comune di Jonadi raggiunge un traguardo atteso e fondamentale: il pieno recupero del disavanzo e il passaggio per la prima a una condizione con il segno “più”. Un risultato che certifica non solo la correttezza della gestione amministrativa, ma anche una visione strategica chiara e lungimirante.
“È un traguardo che premia la responsabilità e la serietà – ha dichiarato il Sindaco Fabio Signoretta – con cui tutte le componenti del Consiglio comunale hanno lavorato in questi anni. Ringrazio l’Ufficio finanziario e tutti gli uffici comunali, nonchè l’Assessorato al Bilancio per il lavoro svolto nella prima metà del mandato”.
Restituiti debiti pregressi
Nel triennio 2022-2024 non sono stati contratti nuovi debiti, mentre sono stati restituiti debiti pregressi per un totale di 189.455,23 euro. Questo approccio riflette una chiara volontà di non appesantire la spesa pubblica, ma di lavorare per il benessere collettivo utilizzando strumenti di finanza pubblica sostenibile. La capacità dell’ente di intercettare risorse esterne, tramite bandi e finanziamenti, ha permesso di investire nel territorio senza generare nuovo indebitamento.
Un altro elemento di rilievo è rappresentato dal rafforzamento del patrimonio comunale. Grazie all’impegno dell’Assessorato al Patrimonio, sono stati formalmente acquisiti beni già nella disponibilità pubblica, come la scuola secondaria di secondo grado “Nicholas Green” e il campo sportivo “Costantino Borello”. Un’azione di regolarizzazione fondamentale, che restituisce piena titolarità all’ente e contribuisce a una più solida capacità di programmazione futura. L’approvazione del Rendiconto non è un semplice adempimento tecnico, ma un passaggio politico e amministrativo di rilievo. In un contesto complesso e segnato da continue restrizioni alle autonomie locali, Jonadi dimostra che è possibile dare l’esempio, costruendo una gestione finanziaria sana, trasparente e responsabile.
Anche l’età giovane dell’amministrazione non ha rappresentato un limite, ma un valore aggiunto: la prova che l’innovazione generazionale può andare di pari passo con il rigore amministrativo. Il senso istituzionale e il rispetto delle regole contabili sono stati il filo conduttore di un’azione che ha coinvolto, in modo trasversale, tutte le forze presenti in Consiglio comunale.
“Questo risultato non è un punto d’arrivo – ha concluso il Sindaco – ma l’inizio di una fase nuova. Finanze più solide significano più possibilità per i servizi pubblici. A partire dalla prossima settimana inizieremo un intervento straordinario sul decoro urbano, uno dei primi settori su cui intendiamo investire con forza”.