Il controllo del Parco delle Serre nell’area del lago Lacina

In cantiere un programma del commissario Alfonso Grillo che punta a valorizzare il patrimonio ambientale e paesaggistico della zona

Ancora un’importate iniziativa che conferma l’azione politica che il Parco Naturale Regionale delle Serre ha impostato sotto la guida del Commissario Alfonso Grillo, che intende favorire la valorizzazione dello straordinario patrimonio ambientale e paesaggistico che caratterizza questa area della Calabria, dalla indubbia bellezza non ancora del tutto scoperta.

Alfonso Grillo ha convocato nella sede del Parco una riunione per aprire un confronto e creare le condizioni per un intervento intorno al lago Lacina finalizzato alla realizzazione di un  polo turistico sportivo  del parco delle serre e rendere fruibile un bene di eccezionale valore come il Lago della Lacina attualmente precluso. All’incontro hanno preso parte di sindaci dei Comuni che insistono nel suo territorio – Rossana Tassone (Brognaturo), Giuseppe Papaleo (Davoli), Luigi Aloisio (San Sostene), Danilo Staglianò (Cardinale), Cosimo Damiano Piromalli (Spadola) – che insieme a Cataldo Calabretta, presidente della Sorical, società che ha la gestione del Lago, hanno ascoltato le proposte del commissario Grillo, dell’ambito di un progetto di sviluppo e di rilancio dell’area.

Alfonso Grillo ha convocato nella sede del Parco una riunione per aprire un confronto e creare le condizioni per un intervento intorno al lago Lacina finalizzato alla realizzazione di un  polo turistico sportivo  del parco delle serre e rendere fruibile un bene di eccezionale valore come il Lago della Lacina attualmente precluso. All’incontro hanno preso parte di sindaci dei Comuni che insistono nel suo territorio – Rossana Tassone (Brognaturo), Giuseppe Papaleo (Davoli), Luigi Aloisio (San Sostene), Danilo Staglianò (Cardinale), Cosimo Damiano Piromalli (Spadola) – che insieme a Cataldo Calabretta, presidente della Sorical, società che ha la gestione del Lago, hanno ascoltato le proposte del commissario Grillo, dell’ambito di un progetto di sviluppo e di rilancio dell’area.

Il progetto di valorizzazione

È stata quindi affrontata la questione relativa alla possibilità che il Parco delle Serre si assuma la responsabilità di gestire, dietro concessione della Sorical, parte del territorio attiguo alla riva del lago, attraverso la sottoscrizione di un accordo, in base al quale, il Parco, provvederà a realizzare una serie di interventi e relative strutture che lo renderanno fruibile a quanti, a vario livello, saranno interessati.

Nello specifico, il parco, in maniera organica interverrà con l’installazione di strutture che permetteranno, ad esempio, agli amanti della natura, l’osservazione delle varie specie di uccelli, con la pratica del Birdwatching,  l’attività fotografica e didattico-scientifica offrendo alle scuole la possibilità di fare visita.

Ed ancora, sarà possibile attivare ciclopercorsi – Bike sharing  mettendo a disposizione il servizio anche a pedalata assistita per consentire a tutti di poterne usufruire,  si creeranno le condizioni affinché sia resa possibile la pratica della navigazione a vela o in canoa e finanche la pesca assistita.

Sinergia con Calabria Verde e Sorical

Alfonso Grillo ha assicurato i presenti che il Parco ha già elaborato una progetto rispetto alle attività da realizzare sul Lago della Lacina che si integreranno in maniera organica con le strutture ubicate intorno al lago, di proprietà di Calabria Verde, con la quale abbiamo già sottoscritto protocollo d’intesa, che saranno adattati a rifugi e punti di accoglienza per gli escursionisti che già percorrono i nostri sentieri intorno al lago, come il noto e affascinate Sentiero del “Castello della Baronessa Scoppa” dove, tra l’altro, c’è anche in cantiere l’idea di realizzare un intervento per riportarlo agli antichi splendori.

L’idea proposta dal Alfonso Grillo, integrata con le proposte dei Sindaci è stata accolta da tutti i presenti e soprattutto del Presidente della Sorical. In particolare, Calabretta, ha ricordato che il lago e la diga del Menta sono stati costruiti per fornire acqua potabile a quasi tutti i comuni del Vibonese e anche della Piana di Gioia Tauro.

L’impegno di Alfonso Grillo

E’ giusto quindi che questo territorio venga valorizzato, valuteremo l’idea che arriva dai sindaci e dall’Ente Parco coinvolgendo la Regione e ministeri competenti per ottenere tutte autorizzazioni al fine di assecondare la richiesta che mira a valorizzare una parte del territorio calabrese ad alta valenza naturalista.

Soddisfazione è stata espressa dal Commissario del Parco: “Sarà un progetto organico in coerenza con il tipo di programmazione che ho inteso applicare per garantire il rilancio del Parco e nello specifico di tutta quest’area e dei suoi Borghi, un’area da troppo tempo trascurata che avrebbe meritato bel altra attenzione poiché dal punto dal punto di vista turistico e forestale ha molto da esprimere e, con la dotazione degli strumenti e dei servizi opportuni,  può diventare un polo turistico sportivo  montano di eccellenza”.

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