“Il lavoro si fa fierezza” e vince! Corradino Corrado si aggiudica il primo premio

Si è concluso il concorso pittorico presso 'Il Salottino': l'opera vincitrice glorifica la dignità del lavoro

Un anno che sembrava non finire più, per la copiosità di manifestazioni ed eventi indirizzati a qualsiasi tipo di pubblico. Dagli individui giovani a quelli meno giovani, passando per i più sportivi sino ai maggiormente studiosi.

Sabato 22 giugno l’Associazione Socio-Culturale Vibo Valentia Città antica-Storia e società, guidata da Domenico Grillo, ha proposto ne ‘Il Salottino’ una serata conclusiva delle varie attività, a mo’ di festeggiamento comunitario in vista dell’anno venturo.

Sabato 22 giugno l’Associazione Socio-Culturale Vibo Valentia Città antica-Storia e società, guidata da Domenico Grillo, ha proposto ne ‘Il Salottino’ una serata conclusiva delle varie attività, a mo’ di festeggiamento comunitario in vista dell’anno venturo.

La conduttrice di turno è stata l’artista Antonella Di Renzo, protagonista veterana del locale sito in Via Casalello 9.

Un’occasione che, per rispetto del silenzio elettorale a ridosso del ballottaggio comunale, non ha previsto la presenza di figure istituzionali.

Tra un momento e l’altro, nel cospicuo programma, al fortunato pubblico è stato concesso di perdersi negli intermezzi musicali suonati da Stefano Condoleo, giovanissimo pianista che si appresta a frequentare il Liceo musicale, di cui ha brillantemente superato l’esame per l’ammissione: Einaudi, Mozart, Bach, Beethoven…

E non solo musica, giacché in scaletta si sono volute alternare letture ad alta voce di opere poetiche, declamate dalle loro autrici e autori in prima persona.

L’inaugurazione si è avuta con ‘Mare cristallo’ – Antonella Di Renzo – : la vita come moto ondoso in balìa delle emozioni e delle esperienze.

Spazio poi alla consegna degli attestati di merito a ogni partecipante de ‘I Sei Giorni dell’Arte Premio Andrea Grillo’ nella sua prima edizione, quella 2022-2023; l’arte è espressione della propria intimità e ciascuno ha il diritto di ottenere un riconoscimento per la sua mera condivisione.

Così la palla è passata all’ascolto di ‘Cuore gitano’ – Tania Marino – : inno all’anticonformismo e alla libertà. Componimento seguito dal dialogo poetico ‘Dialogo tra un pittore e un poeta’ – Michele Petullà – : due amici che si interrogano sulle proprie forme di arte, la pittura quale poesia muta e la poesia quale pittura parlata.

Le poetesse e i poeti sono stati quindi anch’essi insigniti di un attestato, alla stessa maniera di chiunque altro abbia preso parte da socio alle iniziative.

La poesia successiva è stata ‘Glicine in fiore’ – Marcella Mellea – : lo splendore della natura, vincente sulle brutture. L’ha accompagnata ‘Volare in alto’ – Antonella Di Renzo – : librarsi in volo sulle ali dell’arte, contro i condizionamenti quotidiani.

L’architetta Raffaella Cosentino, vicepresidente dell’associazione, ha chiarito i termini di svolgimento della mostra collettiva di pittura, per la quale il critico Gianpiero Menniti ha sottolineato l’impossibilità e l’inopportunità di stabilire una gerarchia oggettiva. Le scelte dipendono dai componenti della giuria e dalle sensibilità del pubblico, ma la creatività non ha bisogno di gare né di graduatorie.

Molti altri versi sono scorsi lungo le pareti della sala, prima che la ruggente scultura di Amalia Politi, raffigurante il leone di Monteleone e promessa al primo classificato nella seconda edizione, fosse consegnata a Corrado Corradino, architetto con il talento della pittura.

Fra i tre quadri con cui si è messo in gioco nel concorso, il preferito è risultato essere il ritratto di un uomo, realmente esistente, quasi venerato dal figlio per la dedizione che mette nelle fatiche di tutti i giorni. Grazie a ‘Il lavoro si fa fierezza’ l’artista ha acquisito il diritto di tenere una esposizione personale di quindici giorni nel prossimo autunno. Il leone si aggiunge alla caterva di gratificazioni ottenute in passato.

Aria di novità si respira per l’avvenire, con l’interruzione del premio dedicato ad Andrea Grillo e la promozione di idee inedite per Vibo Valentia. E con la cura che sempre abbonda ne ‘Il Salottino’.

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