Un dato è certo: l’ospedale Jazzolino dev’essere messo in sicurezza altrimenti c’è il rischio che collassi. Il prefetto Vittorio Piscitelli è piuttosto chiaro nelle sue dichiarazioni. E partendo da questo punto fermo il capo della commissione straordinaria che guida l’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia chiarisce che ancora nessuna decisione è stata presa sulla dislocazione di reparti e blocco operatorio, affermando che sono sul tavolo tutte le soluzioni possibili: dall’ospedale da campo all’utilizzo di strutture sanitarie presenti sul territorio di Vibo Valentia al trasferimento di alcuni reparti all’ospedale di Tropea. “Il vero colpo alla sanità vibonese – afferma Piscitelli – sarebbe non spendere i 25 milioni a disposizione che provengono dal Pnrr”.