Infiltrazioni mafiose e Comuni sciolti, il Comitato di sostegno del ministero incontra i commissari

Obiettivo è dare supporto e piena collaborazione alle commissioni che guidano gli enti sciolti

Il Comitato di sostegno e monitoraggio dell’azione delle commissioni straordinarie nominate nei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose e dei comuni riportati a gestione ordinaria, istituito nell’ambito del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero, ha incontrato nella prefettura di Vibo Valentia, le commissioni straordinarie di gestione dell’azienda sanitaria provinciale (Asp) di Vibo Valentia e quelle dei comuni di Rende (Cosenza), Cerva (Catanzaro), Cosoleto e Scilla (Reggio Calabria), Acquaro, Capistrano, Stefanaconi e Tropea (Vibo Valentia).

«L’obiettivo – spiega una nota – è supportare le commissioni nella gestione, nel monitoraggio e nella rendicontazione dei progetti finanziati con risorse provenienti da fondi nazionali e dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr); nell’adozione di regolamenti; nella gestione di procedure in linea con il quadro normativo vigente». Per quanto riguarda, in particolare, il monitoraggio e l’erogazione delle risorse relativi ai progetti finanziati a valere su fondi nazionali e sul Pnrr, «è stata messa a disposizione delle commissioni – si fa sapere – l’assistenza tecnica del ministero dell’Interno».

«L’obiettivo – spiega una nota – è supportare le commissioni nella gestione, nel monitoraggio e nella rendicontazione dei progetti finanziati con risorse provenienti da fondi nazionali e dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr); nell’adozione di regolamenti; nella gestione di procedure in linea con il quadro normativo vigente». Per quanto riguarda, in particolare, il monitoraggio e l’erogazione delle risorse relativi ai progetti finanziati a valere su fondi nazionali e sul Pnrr, «è stata messa a disposizione delle commissioni – si fa sapere – l’assistenza tecnica del ministero dell’Interno».

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Numerosi sono stati gli interventi per forti raffiche di vento anche nelle province di Catanzaro e Cosenza
Dell’uomo, noto alle forze dell’ordine ma finora mai implicato in vicende di mafia, non si hanno notizie da almeno quattro giorni
L’uomo, da quanto si è appreso, sarebbe stato colpito alla testa con un corpo contundente

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792