In un contesto internazionale caratterizzato da numerosi eventi di rilievo, tra cui il Giubileo 2025, la polizia ha avviato un’intensificazione dei controlli sulle strutture ricettive e alberghiere per garantire il rispetto delle norme relative all’identificazione degli ospiti. L’obiettivo principale è la prevenzione di rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I controlli sulle locazioni brevi
I controlli sulle locazioni brevi
Un’attenzione particolare è stata riservata al fenomeno in crescita delle cosiddette “locazioni brevi”. Sotto la direzione del questore Ruperti e in linea con quanto stabilito dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto in Prefettura, sono state predisposte verifiche puntuali nelle strutture ricettive della provincia. Questi controlli, condotti in collaborazione con altre Forze dell’Ordine e la polizia municipale, mirano a garantire una corretta procedura di check-in, con la verifica diretta dell’identità degli ospiti attraverso il confronto tra la persona presente e il documento di identità fornito.
Sensibilizzazione e collaborazione con i gestori
A supporto di tali attività, è stata inoltre avviata un’opera di sensibilizzazione verso i gestori delle strutture ricettive, in collaborazione con Confcommercio e il presidente degli albergatori provinciali. L’obiettivo è quello di rafforzare la consapevolezza sull’importanza di rispettare le normative vigenti in materia di identificazione degli ospiti.
Denuncia
Nei giorni scorsi, a seguito dei controlli effettuati dalla Squadra Amministrativa della Divisione P.A.S. della Questura, è stato deferito all’autorità giudiziaria il responsabile di una struttura ricettiva in quanto avrebbe omesso di comunicare, nei termini previsti, l’identità degli ospiti alla Questura competente.
Controlli incrociati e verifica fiscale
Contestualmente, saranno avviati controlli incrociati tra le presenze giornaliere dichiarate ai fini della tassa di soggiorno e le comunicazioni obbligatorie agli organi competenti. Gli atti saranno trasmessi alla Guardia di Finanza per le opportune verifiche in ambito fiscale.
Riunione tecnica con gli attori istituzionali
A conclusione di questa prima fase operativa, è prevista una riunione tecnica presieduta dal vicario del questore Fabio Catalano, con la partecipazione di tutti gli attori istituzionali coinvolti. Durante l’incontro saranno analizzate le criticità emerse e le misure da adottare per migliorare ulteriormente l’efficacia dei controlli e garantire la sicurezza del territorio.
La polizia ribadisce infine l’importanza della collaborazione con le realtà locali per assicurare il rispetto delle normative e tutelare l’ordine pubblico in vista degli importanti appuntamenti internazionali in programma.