Siamo alla vigilia della stagione estiva e, naturalmente, il tema dominante è sempre l’ambiente, il turismo, il mare, i corsi d’acqua. Ma durante tutto l’anno nulla è stato fatto. Difficile, quindi, poter immaginare che le cose possano cambiare rispetto all’anno precedente. In ogni caso meglio parlarne.
Lo stato di salute dei corsi d’acqua della costa vibonese sarà il tema di “Fiumiinforma”, l’evento che si terrà domani 16 aprile, ore 16,30, nella sala convegni della Green station gestita dal circolo locale di Legambiente a Santa Domenica di Ricadi.
Lo stato di salute dei corsi d’acqua della costa vibonese sarà il tema di “Fiumiinforma”, l’evento che si terrà domani 16 aprile, ore 16,30, nella sala convegni della Green station gestita dal circolo locale di Legambiente a Santa Domenica di Ricadi.
Nel corso dell’incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali al fine di comprendere le cause delle criticità emerse lungo la costa vibonese. L’attività svolta non vuole essere soltanto una denuncia, ma un servizio di supporto alle istituzioni, agli organi di controllo, alle attività produttive e alla collettività tutta per individuare le cause di sofferenza del mare e pervenire a soluzioni efficaci e definitive.
Interverranno Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria; Franco Saragò, presidente Legambiente Ricadi; Camillo Falvo, Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia; Luigi Spalluto, Comandante Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina; il Cap. Clizia Lutzu, Comandante del Nucleo di Polizia Ambientale ed Agroalimentare di Vibo Valentia; il Ten. Col. RFI Rocco Pelle, Comandante del Reparto CC Biodiversità di Mongiana; Salvatore Siviglia, Direttore Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente Regione Calabria; Enrico Fontana, responsabile Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità Legambiente.
Sono stati invitati a partecipare i sindaci del territorio, rappresentanti istituzionali, associazioni di categoria e l’Istituto d’Istruzione Superiore di Tropea.