Un progetto innovativo che punta a stimolare i ragazzi delle aree più emarginate. Porli al centro del sistema scolastico e dare loro la possibilità di affrontare il futuro con maggiori certezze, guardando con ottimismo alla vita. È il progetto “Scuola di pace”, rivolto ai ragazzi delle Elementari di San Luca portato avanti da don Ennio Stamile che ha voluto calare proprio nella Calabria più emarginata, che vive ai confini del mondo, il metodo della Sant’Egidio. Ed è lo stesso don Stamile a spiegarne i contenuti e le finalità.
<Il progetto è già partito; anzi si sta quasi concludendo e si tratta di applicare il metodo della Sant’Egidio, comunità Sant’Egidio, che ha inventato questo metodo circa sessant’anni fa che vede come protagonisti giovani che si rendono disponibili ad aiutare chi è più piccolo di loro soprattutto per la moralità scolastica; per aiutarli appunto nel doposcuola. E’ un progetto – ha spiegato don Ennio Stamile – davvero straordinario, profetico per quegli anni, e che ancora oggi mostra tutta la sua efficacia. Abbiamo voluto farci aiutare dagli operatori della Sant’Egidio che sono scesi ben volentieri insomma a incontrare i ragazzi di licei di Locri che a sua volta si sono resi disponibili per aiutare i bambini di San Luca un progetto che riteniamo essenziale. Un progetto che vogliamo estendere a tutta la Calabria a partire da Reggio Calabria fino a salire nel nord della nostra regione>.
<Il progetto è già partito; anzi si sta quasi concludendo e si tratta di applicare il metodo della Sant’Egidio, comunità Sant’Egidio, che ha inventato questo metodo circa sessant’anni fa che vede come protagonisti giovani che si rendono disponibili ad aiutare chi è più piccolo di loro soprattutto per la moralità scolastica; per aiutarli appunto nel doposcuola. E’ un progetto – ha spiegato don Ennio Stamile – davvero straordinario, profetico per quegli anni, e che ancora oggi mostra tutta la sua efficacia. Abbiamo voluto farci aiutare dagli operatori della Sant’Egidio che sono scesi ben volentieri insomma a incontrare i ragazzi di licei di Locri che a sua volta si sono resi disponibili per aiutare i bambini di San Luca un progetto che riteniamo essenziale. Un progetto che vogliamo estendere a tutta la Calabria a partire da Reggio Calabria fino a salire nel nord della nostra regione>.