Lamezia, ambientalisti in rivolta: chiesto un incontro urgente con l’assessore Muraca

Le associazioni chiedono trasparenza sulle perizie tecniche degli abbattimenti e la sospensione immediata delle potature drastiche in attesa di verifiche normative

Diverse associazioni e comitati ambientalisti hanno inviato una richiesta formale all’assessore comunale all’Ambiente, Luigi Muraca, sollecitando con urgenza un incontro per discutere le strategie di gestione del verde urbano adottate dall’amministrazione comunale. Secondo gli ambientalisti, le recenti dichiarazioni dell’assessore su questo tema non hanno dissipato le preoccupazioni della cittadinanza, soprattutto considerando il proseguimento degli abbattimenti e delle potature drastiche degli alberi sia nelle aree urbane che in quelle extraurbane di Lamezia Terme.

Le associazioni sottolineano come il patrimonio arboreo sia un bene collettivo, essenziale per la salute fisica e mentale della popolazione, oltre a svolgere un ruolo fondamentale per l’equilibrio ecologico. Per questo motivo, chiedono di poter visionare le perizie tecniche che giustificano ogni singolo abbattimento e di sospendere immediatamente le operazioni in corso, in attesa di verificare la loro conformità alla Legge Regionale della Calabria n. 7 del 7 febbraio 2024, che tutela gli alberi, oltre che alle normative vigenti in materia.

La richiesta è stata sottoscritta da numerose realtà ambientaliste e cittadine, tra cui: Lipu Calabria, ISDE Associazione Medici per l’Ambiente Lamezia Terme, Lamezia Rifiuti Zero ODV, Legambiente Circolo di Lamezia Terme, Marevivo Lamezia Terme, Slow Food Condotta di Lamezia Terme, il Comitato cittadino “Quelli che il parco”, WWF sezione provinciale di Catanzaro e Plastic Free referenti di Lamezia Terme.

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