In una sanità ridotta in macerie il più grande problema è rappresentato dalla carenza di personale. In Calabria le liste d’attesa ospedaliere continuano a rappresentare un problema di significativa importanza, che spinge i cittadini che ne abbiano le possibilità a rivolgersi a strutture private, sostenendo costi elevati, lasciando gli altri in balia delle lunghe tempistiche di accesso alle cure.
Un ospedale congestionato dalle prenotazioni, in affanno, è la descrizione del nosocomio di Lamezia Terme. La drammatica diagnosi arriva dal Comitato 19 Marzo riunitosi stamani in Piazza Mazzini per denunciare le lunghe liste d’attesa della struttura semplice dipartimentale di neuropsichiatria infantile e altri disservizi: “Nel reparto di neuropsichiatria infantile c’è mancanza di personale – dichiara Oscar Branca del coordinamento 19 Marzo – siamo arrivati a centoundici bambini in lista d’attesa che non possono fare logopedia e psicomotricità.”
Un ospedale congestionato dalle prenotazioni, in affanno, è la descrizione del nosocomio di Lamezia Terme. La drammatica diagnosi arriva dal Comitato 19 Marzo riunitosi stamani in Piazza Mazzini per denunciare le lunghe liste d’attesa della struttura semplice dipartimentale di neuropsichiatria infantile e altri disservizi: “Nel reparto di neuropsichiatria infantile c’è mancanza di personale – dichiara Oscar Branca del coordinamento 19 Marzo – siamo arrivati a centoundici bambini in lista d’attesa che non possono fare logopedia e psicomotricità.”