Continua l’attività dell’Asp di Cosenza sul fronte dell’innovazione tecnologica, con l’introduzione di strumenti e procedure che migliorano la diagnosi e la cura dei pazienti. In questo percorso di ammodernamento, voluto dal management guidato da Antonio Graziano, l’Azienda ha recentemente acquisito il sistema “Rezum”, destinato all’Unità Operativa di Urologia dello Spoke Paola-Cetraro, diretta dal dottor Agostino Gattuso. Il Rezum è una procedura medica innovativa e mini-invasiva per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB). Utilizza il vapore acqueo per ridurre il volume della ghiandola prostatica, offrendo ai pazienti un’alternativa efficace e meno invasiva rispetto alla chirurgia tradizionale.
Di cosa si tratta
Di cosa si tratta
L’IPB è una condizione molto comune che interessa fino al 40% degli uomini sopra i cinquant’anni e al 90% oltre i novant’anni. Nella maggior parte dei casi provoca disturbi urinari e incide significativamente sulla qualità della vita. La nuova tecnologia consente un intervento rapido, eseguito in anestesia locale o con blanda sedazione, con degenza breve e ripresa veloce delle attività quotidiane. Tra i vantaggi, l’assenza di effetti collaterali sulla funzione sessuale, un basso tasso di complicanze e risultati duraturi nel tempo. L’acquisizione del sistema Rezum conferma l’impegno dell’Asp di Cosenza, sotto la guida di Antonio Graziano, nel potenziare la rete ospedaliera e migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie offerte ai cittadini.


