Maria Elena Senese assume la guida dell’Uil Calabria e rilancia le sfide di sempre

In primo piano infrastrutture, sicurezza sul lavoro, sanità, nuovi ospedali e l'emigrazione giovanile. Le congratulazioni di Francesco De Nisi

Maria Elena Senese raccoglie il testimone del segretario uscente Santo Biondo e si pone alla guida dell’Uil Calabria. Un cambiamento nella continuità. La neo segretaria ha tratteggiato stamane a Buongiorno Regione (Rai 3) il percorso del suo mandato evidenziando ancora una volta che la Calabria sconta ritardi su infrastrutture, sanità, lotta alla povertà e mercato dell’occupazione; senza dimenticare ovviamente il settore dell’edilizia, le grandi infrastrutture e la sicurezza sul lavoro.

E partendo proprio da quest’ultimo problema Senese ha detto: <E’ un primato che noi, purtroppo, registriamo da anni anche a livello nazionale. Ed è proprio per questo che come Uil abbiamo avviato già nel post pandemia la “Campana zero morti sul lavoro”. Ma per fare questo occorre una sinergia tra tutti i soggetti che stanno intorno alle filiere maggiormente colpite da questi infortuni. E in tal senso parliamo di edilizia e parliamo di agricoltura; è proprio per questo che chiediamo un potenziamento non solo dell’Ispettorato del lavoro e quindi dei centri dell’ispettorato. Lo chiediamo anche al presidente della Regione Calabria che con i sindacati vanta un rapporto diciamo abbastanza positivo. E’ necessario un potenziamento dell’organico degli ispettori dell’Asp>.

E partendo proprio da quest’ultimo problema Senese ha detto: <E’ un primato che noi, purtroppo, registriamo da anni anche a livello nazionale. Ed è proprio per questo che come Uil abbiamo avviato già nel post pandemia la “Campana zero morti sul lavoro”. Ma per fare questo occorre una sinergia tra tutti i soggetti che stanno intorno alle filiere maggiormente colpite da questi infortuni. E in tal senso parliamo di edilizia e parliamo di agricoltura; è proprio per questo che chiediamo un potenziamento non solo dell’Ispettorato del lavoro e quindi dei centri dell’ispettorato. Lo chiediamo anche al presidente della Regione Calabria che con i sindacati vanta un rapporto diciamo abbastanza positivo. E’ necessario un potenziamento dell’organico degli ispettori dell’Asp>.

Emigrazione giovanile

 Altri temi sui quali Maria Elena Senese si è soffermata hanno riguardato  l’emigrazione sanitaria, l’emigrazione studentesca e quella lavorativa. <Questo è proprio quanto ho detto ieri nel mio intervento; dobbiamo assolutamente valorizzare i giovani. Negli ultimi vent’anni abbiamo avuto un’espulsione dalla Calabria di ben 90mila giovani, che dovrebbero essere invece le risorse; quelle che dobbiamo trattenere perché sono quelle risorse che determineranno la crescita e lo sviluppo della nostra Regione. Noi, purtroppo, avanziamo una formazione ancora troppo scolastica, troppo in aula, dovremmo pensarla diciamo nella modalità con cui avviene in tanti Paesi europei; vedi Germania e Austria dove è prevista una formazione professionale. Per fare questo ovviamente serve una partnership tra la l’azienda pubblica e quella privata. Occorre capire quella che è la vocazione del territorio, quante aziende in Calabria parlano di mancanza di manodopera ecco bisognerebbe capire quelle che sono le vocazioni territoriali e le vocazioni regionali>.

Sanità e nuovi ospedali

E su sanità, Pnrr e nuovi fondi la neo segretaria ha aggiunto: <La sanità calabrese, lo abbiamo visto con la rete ospedaliera, resta piuttosto carente. Abbiamo avuto un periodo di commissariamento drammatico che ha portato a vedere negati ai cittadini calabresi diritti che poi sono costituzionalmente garantiti; quasi tutti noi abbiamo avuto in famiglia un’esigenza personale o comunque familiare. Noi ci siamo rivolti alla sanità del nord; c’è una migrazione anche in tal senso dal punto di vista sanitario perché purtroppo contiamo delle strutture ospedaliere che non sono efficienti ed è il motivo per cui tanti medici scappano, scappano via dalla Calabria proprio perché abbiamo delle strutture fortemente carenti. Siamo in attesa di vedere la realizzazione dei tre nosocomi, ne parliamo dal 2004. Dovrebbe ripartire l’ospedale della Sibaritide, sul quale mancavano delle risorse;  il presidente Occhiuto ha assicurato che ora i fondi  ci sono quindi a breve dovrebbe ripartire; però ricordiamo anche che c’è l’ospedale di Palmi>.

Le congratulazioni di De Nisi

«Sono convinto che opererà nell’interesse della Calabria, dei giovani e dei lavoratori». Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria, usa queste parole per congratularsi con Maria Elena Senese dopo la sua nomina a segretaria generale della Uil calabrese.

«Sono altresì convinto – aggiunge De Nisi – che in scia alle idee sindacali di appartenenza, Maria Elena Senese saprà dare ulteriore sfogo alle sue  riconosciute qualità professionali e umane» e auspica  «una feconda collaborazione in questa importante fase di programmazione di investimenti destinati  a far crescere e a riqualificare il lavoro in Calabria».  De Nisi,  nel rinnovare alla neo segretaria gli auguri di proficuo impegno e di buon lavoro, conclude evidenziando «che la Uil Calabria, da questa nomina, saprà trarre nuova linfa per rafforzare il ruolo di baluardo a favore dell’occupazione e di fucina di idee da gettare sulla strada che, insieme, occorre percorrere per la crescita dei nostri territori e delle nostre popolazioni».

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