Maxi sequestro di cocaina nel Reggino, 285 kg per un valore di 23 milioni di euro

L'operazione dei Carabinieri di Gioia Tauro è una tra le più importanti degli ultimi anni sul traffico di droga. In manette un quarantenne di Rosarno

I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, supportati dai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno effettuato una perquisizione presso un’azienda situata in Candidoni, in provincia di Reggio Calabria. Durante le operazioni di perquisizione, all’interno e nelle vicinanze di un capannone, sono stati rinvenuti, abilmente occultati in numerosi sacchi contenenti combustibile pellet, ben 266 panetti di cocaina, per un peso complessivo di 285 kg circa. In manette è finito un rosarnese, classe ’84, che non ha dato spiegazioni sulla provenienza dello stupefacente.

Tenuto conto del quantitativo ingente, si ritiene che le analisi che saranno condotte sullo stupefacente, confermeranno l’elevata purezza della cocaina: al riguardo, considerando un prezzo medio che al dettaglio arriva a circa 80 euro al grammo, per lo stupefacente sequestrato dai Carabinieri di Gioia Tauro si stima un importo complessivo pari a quasi 23 milioni di euro, il tutto non valutando la pressoché totale certezza che la droga potesse essere “tagliata” con altre sostanze, prima di venderla all’acquirente finale su strada. L’arrestato, al termine delle formalità di rito è stato associato alla casa circondariale di Palmi e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il sequestro, si colloca tra quelli più importanti operati dai Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro negli ultimi anni. L’Arma dei Carabinieri ricorda l’importanza della collaborazione dei cittadini, invitando chiunque abbia informazioni utili a segnalare situazioni sospette al numero di emergenza 112 o presso le stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, non escludendo sviluppi, anche in positivo, verso l’indagato.

Tenuto conto del quantitativo ingente, si ritiene che le analisi che saranno condotte sullo stupefacente, confermeranno l’elevata purezza della cocaina: al riguardo, considerando un prezzo medio che al dettaglio arriva a circa 80 euro al grammo, per lo stupefacente sequestrato dai Carabinieri di Gioia Tauro si stima un importo complessivo pari a quasi 23 milioni di euro, il tutto non valutando la pressoché totale certezza che la droga potesse essere “tagliata” con altre sostanze, prima di venderla all’acquirente finale su strada. L’arrestato, al termine delle formalità di rito è stato associato alla casa circondariale di Palmi e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il sequestro, si colloca tra quelli più importanti operati dai Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro negli ultimi anni. L’Arma dei Carabinieri ricorda l’importanza della collaborazione dei cittadini, invitando chiunque abbia informazioni utili a segnalare situazioni sospette al numero di emergenza 112 o presso le stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, non escludendo sviluppi, anche in positivo, verso l’indagato.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Otto persone sono finite in carcere e due ai domiciliari. Eseguita un’ordinanza emessa dal gip di Catanzaro su richiesta della Dda
Emerge anche questo dall’inchiesta sui presunti rapporti tra la malavita e le curve milanesi che, lunedì, ha portato all’esecuzione della vasta operazione della Polizia e della Guardia di Finanza
In tutta la Calabria le cosiddette Cot sono oltre venti. Quando entreranno a pieno regime dovranno essere in grado di svolgere anche assistenza e cure domiciliari

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792