Pizzo, completati i lavori di demolizione de “La Nave”

Nell'area dove sorgeva il caratteristico edificio verrà realizzato un affaccio sul mare arredato per accogliere i visitatori

L’edificio che ospitava il caratteristico locale “La Nave” non esiste più come si può notare arrivando al bivio di via Alcide De Gasperi. La struttura a forma di nave in 68 anni di vita aveva fatto parte della storia di diverse generazioni, divenendo così “icona” e punto di riferimento per molti.

Non c’è stata però altra via da percorrere: per sanare l’abuso e salvare l’opera, i titolari avrebbero dovuto versare centinaia di migliaia di euro al Demanio. Dunque, superato il periodo di tempo concesso, il Comune ha dato seguito alla demolizione e, allo scopo, ha impegnato 30mila euro, per procedere e “cancellare” l’abuso.
I lavori di abbattimento sono durati pochi giorni: la ruspa ha raso al suolo senza tante difficoltà la struttura che si è completamente sgretolata sotto ai suoi colpi.
L’intervento ha avuto inizio dalla prua per terminare con la distruzione della veranda in legno lamellare, del valore di circa 30mila euro.

Con una petizione popolare 300 persone avevano tentato di salvare l’edificio con l’obiettivo di farlo diventare la sede dell’associazione degli ex marittimi e marinai napitini.

Con una petizione popolare 300 persone avevano tentato di salvare l’edificio con l’obiettivo di farlo diventare la sede dell’associazione degli ex marittimi e marinai napitini.

L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Pititto ha già programmato la realizzazione in questa area di un affaccio sul mare arredato per accogliere i visitatori.

Dopo questa prima demolizione, si annuncia un nuovo abbattimento nei pressi di località Piedigrotta. 

© Riproduzione riservata

Ti potrebbe interessare...

Con uno stanziamento di 3 milioni dal Fondo sociale europeo, la Regione lancia un contributo da 10mila euro destinato alle donne in trattamento oncologico e ai caregiver che affrontano costi e rinunce lavorative
Alla cerimonia – che ha visto la partecipazione di dirigenti regionali, società e familiari – è stato ricordato il suo impegno instancabile, la sua correttezza e il ruolo di riferimento che ha svolto per generazioni di società e appassionati
La giornata si è conclusa con l’inaugurazione della panchina rossa in piazza “G. Pagano”, accompagnata dal cartello della Pro Loco con il messaggio: “Vietato fare l’uomo di merda”, simbolo forte dell’impegno di Arena contro la violenza di genere

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792