Dalle nove e trenta del mattino alle undici di sera. Un’attesa di circa quattordici ore al pronto soccorso prima di fare ritorno a casa. Disavventura quella vissuta ieri da un’anziana all’ospedale di Serra San Bruno, dove l’83enne era stata accompagnata in quanto aveva un senso di malessere generale e la pressione altissima. Vista la situazione estenuante, i familiari hanno prontamente allertato le forze dell’ordine che, però, non si sono presentate. Un vero e proprio calvario, insomma, che non ha risparmiato anche altre persone, “costrette” ad attendere ore e ore prima di essere visitate. Stando a quanto è emerso, a complicare ulteriormente le cose i continui accessi al pronto soccorso e la presenza di diversi casi di Covid.
Non è la prima volta che si registrano episodi simili in una struttura da anni oggetto di un continuo e inesorabile depauperamento a causa di una classe politica miope che, negli anni, si è susseguita alla guida della Regione e del governo nazionale.
Non è la prima volta che si registrano episodi simili in una struttura da anni oggetto di un continuo e inesorabile depauperamento a causa di una classe politica miope che, negli anni, si è susseguita alla guida della Regione e del governo nazionale.