Regionali, Tridico all’attacco sulla sanità: a Soriano l’abbandono voluto dalla destra

Il candidato del centrosinistra visita l’ospedale chiuso con Giuseppe Conte e accusa: la destra ha distrutto la sanità calabrese, vogliamo ripartire da qui

Un ospedale “chiuso”, simbolo del “fallimento della politica sanitaria in Calabria”. Il candidato del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni regionali Pasquale Tridico ha visitato la struttura sanitaria di Soriano Calabro insieme all’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, denunciando lo stato di abbandono in cui versa da anni.

“Ho toccato con mano ciò che i cittadini di questo territorio vivono da anni: una struttura chiusa, lasciata all’abbandono, che avrebbe potuto garantire cure e servizi fondamentali a un’intera comunità”, ha scritto Tridico in un post su Facebook.

“Ho toccato con mano ciò che i cittadini di questo territorio vivono da anni: una struttura chiusa, lasciata all’abbandono, che avrebbe potuto garantire cure e servizi fondamentali a un’intera comunità”, ha scritto Tridico in un post su Facebook.

Secondo l’ex presidente dell’Inps, la responsabilità della chiusura ricade sulla stagione di governo regionale guidata da Giuseppe Scopelliti, con l’attuale presidente Roberto Occhiuto indicato come “complice”. Una scelta, denuncia Tridico, che ha avuto conseguenze gravi per i cittadini: “Viaggi infiniti per una visita, liste d’attesa impossibili, rinunce alle cure per chi non può permettersi di spostarsi”.

Per Tridico, il caso di Soriano rappresenta “la fotografia di una sanità calabrese distrutta pezzo dopo pezzo dalla destra”, colpevole a suo dire di aver “pensato più a tagliare che a costruire, più a chiudere che a dare risposte”.

Nel suo intervento, il candidato rivendica un cambio di passo: “La salute non può essere un privilegio per pochi”. E lancia un messaggio programmatico in vista della campagna elettorale: “Restituire strutture, personale e dignità alla sanità calabrese significa restituire diritti a ogni cittadino. È da qui che vogliamo ripartire”.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Il segretario Scalese (Cgil Area Vasta): difendono il loro lavoro, ma anche il diritto dei cittadini a una giustizia efficiente
Quattro serate speciali per raccontare la criminalità organizzata e chi la resiste. Si parte mercoledì 17 settembre alle 21.15 con un focus sulla mafia calabrese
A Reggio lezioni al via il 18 settembre per la festa della Madonna della Consolazione. Smartphone vietati in aula, stretta sulla condotta: novità e reazioni degli studenti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792