Rupe e centro storico, Tropea pensa alla messa in sicurezza

Pronti oltre cinque milioni di euro per l'adeguamento della rete di captazione delle acque meteoriche, sistemazione di strade e rete fognaria

Messa in sicurezza del centro storico e della Rupe, sono stati aggiudicati la progettazione esecutiva ed i lavori. Oltre a rimediare all’annosa e sempre più grave problematica legata alle precipitazioni meteoriche, si andrà a riqualificare urbanisticamente una porzione molto estesa del salotto diffuso.

 È quanto fa sapere il sindaco Giovanni Macrì ribadendo l’impegno investito nel migliorare la fruibilità degli spazi e la qualità della vita di residenti e cittadini temporanei. È di 5 milioni e 850 mila euro l’importo degli interventi che consentiranno l’adeguamento della rete di captazione delle acque meteoriche, ad oggi quasi inesistente, in modo da attenuare la relativa pressione ed incidenza negativa sulla rupe.

 È quanto fa sapere il sindaco Giovanni Macrì ribadendo l’impegno investito nel migliorare la fruibilità degli spazi e la qualità della vita di residenti e cittadini temporanei. È di 5 milioni e 850 mila euro l’importo degli interventi che consentiranno l’adeguamento della rete di captazione delle acque meteoriche, ad oggi quasi inesistente, in modo da attenuare la relativa pressione ed incidenza negativa sulla rupe.

L’azione contempla anche la sistemazione della rete idrico/fognaria, dei sottoservizi e della pavimentazione delle numerose strade interessate dall’intervento. A seguito della gara, a procedura aperta, sono in corso le verifiche previste dalla normativa. Il primo cittadino coglie l’occasione di informare, inoltre, che la Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto di bitumazione stradale per un importo complessivo di oltre 88 mila euro.

Finanziato con risorse di bilancio comunale 2023, l’intervento andrà ad interessare via Libertà nel tratto da Piazza del Cannone all’incrocio con via Piave; viale Tondo nel tratto tra l’intersezione con via Tommaso Campanella e quella con via G. Tocco; la porzione di via della Conicea; e la porzione di Largo Antico Africano.

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