L’arrivo della stagione estiva coincide sempre con il periodo di maggior afflusso di persone, buona parte delle quali provenienti da altri luoghi. Non fa eccezione Serra San Bruno, dove, specie nelle giornate che si avvicinano a Ferragosto, gli emigrati tornano nel paese d’origine per riabbracciare i propri cari e trascorrere un po’ di tempo in totale tranquillità. Lo stesso, però, non può dirsi in alcune zone del centro storico di Terravecchia, considerato che, per diverse famiglie, è diventato praticamente impossibile prendere sonno a causa dei continui schiamazzi di ragazzini nel cuore della notte. È il caso di via Tenente Pisani e via Tenente Manno.
<La situazione sta diventando veramente insostenibile>, ci raccontano i residenti. Le telecamere di sicurezza presenti, stando al racconto di una persona del posto, immortalerebbero circa 20-25 ragazzini che, intorno all’una-due di notte, fanno rumore impedendoci di dormire. <E i gruppi di ragazzi – l’amara constatazione delle famiglie – sono sempre gli stessi. Abbiamo segnalato il tutto ai carabinieri e alla polizia, che sono intervenuti effettuando passaggi notturni, ma evidentemente non basta, visto che gli schiamazzi si ripetono in continuazione tutte le notti>.
<La situazione sta diventando veramente insostenibile>, ci raccontano i residenti. Le telecamere di sicurezza presenti, stando al racconto di una persona del posto, immortalerebbero circa 20-25 ragazzini che, intorno all’una-due di notte, fanno rumore impedendoci di dormire. <E i gruppi di ragazzi – l’amara constatazione delle famiglie – sono sempre gli stessi. Abbiamo segnalato il tutto ai carabinieri e alla polizia, che sono intervenuti effettuando passaggi notturni, ma evidentemente non basta, visto che gli schiamazzi si ripetono in continuazione tutte le notti>.
Da qui la nota finale: <Andare avanti di questo passo significa non avere alcuna considerazione delle persone con problemi di salute e di quanti, come noi, si alzano presto per andare a lavorare. Dispiace dirlo, ma ad alcuni manca l’educazione civica e il rispetto verso gli altri. Ci rivolgiamo alle forze dell’ordine affinché prestino una maggiore attenzione con controlli più incisivi, perché tutto questo è a dir poco intollerabile>.
