Un solo medico in servizio e Sert momentaneamente sospeso a Tropea. La denuncia arriva dal consigliere comunale Antonio Piserà che si rivolge al Prefetto di Vibo Valentia, al commissario dell’Asp, Antonio Battistini e al presidente della Regione, Roberto Occhiuto.
<Questa sospensione – osserva Piserà – ha lasciato circa 35 utenti senza accesso ai trattamenti essenziali, minacciando gravemente i loro percorsi di recupero. Molto preoccupante è anche il fatto che gran parte degli utenti non ha la possibilità di raggiungere con i propri mezzi il Sert di Pizzo, l’alternativa più vicina, mettendo in luce un problema di accessibilità che aggiunge ulteriore urgenza alla situazione>.
<Questa sospensione – osserva Piserà – ha lasciato circa 35 utenti senza accesso ai trattamenti essenziali, minacciando gravemente i loro percorsi di recupero. Molto preoccupante è anche il fatto che gran parte degli utenti non ha la possibilità di raggiungere con i propri mezzi il Sert di Pizzo, l’alternativa più vicina, mettendo in luce un problema di accessibilità che aggiunge ulteriore urgenza alla situazione>.
La denuncia di Piserà mira a sollecitare un’azione rapida e coordinata per affrontare questa emergenza sanitaria e sociale, evidenziando l’importanza cruciale di assicurare la continuità delle cure per gli utenti del Sert di Tropea. L’interruzione dei servizi rappresenta una potenziale violazione dell’obbligo di pubblico servizio. <Tale situazione – aggiunge ancora Piserà – espone gli utenti al pericolo di ricadute e all’acquisto di sostanze stupefacenti attraverso canali illegali, minando direttamente gli sforzi compiuti per combattere la dipendenza e contribuendo involontariamente all’alimentazione del mercato criminale>.