Prosegue il rafforzamento del sistema dei servizi sociali nell’Ambito territoriale sociale di Vibo Valentia. Avviata infatti l’assunzione a tempo indeterminato di un operatore sociale destinato al Punto Unico di Accesso (PUA), grazie al lavoro degli uffici di Palazzo Razza attraverso cui si è riusciti a ottenere il finanziamento della Regione Calabria.
Prosegue il rafforzamento del sistema dei servizi sociali nell’Ambito territoriale sociale di Vibo Valentia. Avviata infatti l’assunzione a tempo indeterminato di un operatore sociale destinato al Punto Unico di Accesso (PUA), grazie al lavoro degli uffici di Palazzo Razza attraverso cui si è riusciti a ottenere il finanziamento della Regione Calabria.
L’inserimento della nuova figura professionale rappresenta un importante passo avanti nel processo di potenziamento e strutturazione dell’Ufficio di Piano, che negli ultimi mesi si è arricchito di competenze e risorse fondamentali per garantire una risposta sempre più efficiente e capillare ai bisogni dei cittadini.
Nel corso del 2026 è inoltre prevista l’assunzione di un’ulteriore unità operativa, che andrà a consolidare l’organico dei servizi sociali territoriali, in linea con gli obiettivi di rafforzamento della rete socioassistenziale.
“Siamo molto soddisfatti di questo nuovo ingresso – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali Lorenza Scrugli – perché significa dare continuità e solidità all’attività del nostro Ambito territoriale. Ogni nuova assunzione rappresenta un passo concreto verso un sistema di welfare locale più efficiente, vicino alle persone e capace di rispondere con tempestività alle situazioni di fragilità”.
Con questa nuova assunzione, l’Ambito territoriale sociale di Vibo Valentia conferma il proprio impegno nel garantire servizi di qualità e nel rafforzare la collaborazione tra istituzioni e territorio per la tutela e il sostegno delle fasce più deboli.
