Spadola, una nuova primavera con Antonio Maria Rosso: nasce la lista “Prima Spadola”

Presentata con largo anticipo la lista civica nata per ricostruire fiducia e partecipazione dopo la crisi istituzionale

“Abbiamo scelto di esserci, di metterci la faccia, di lavorare per un Comune che torni a essere la casa di tutti. Dove ogni voce venga ascoltata e ogni decisione sia il frutto del dialogo e della competenza, non dell’imposizione.” Le parole di Antonio Maria Rosso risuonano forti e chiare, mentre si apre ufficialmente una nuova fase politica per il Comune di Spadola. Una fase che punta su partecipazione, trasparenza e concretezza. E soprattutto, sulla voglia di voltare pagina dopo mesi turbolenti.

Con largo anticipo rispetto ai termini previsti per la presentazione delle liste, e rompendo con quella prassi delle candidature last minute che ha caratterizzato il recente passato, si è presentata alla comunità la lista “Prima Spadola”, che propone proprio Rosso come candidato sindaco.

Comunità che vuole ripartire

La scelta del nome non è casuale. “Prima Spadola” è un richiamo diretto e inequivocabile alla necessità di rimettere al centro dell’agire politico i bisogni della comunità, lasciandosi alle spalle personalismi e logiche di potere. La lista si propone come una vera alternativa dopo il clima pesante degli ultimi tempi: mesi segnati da profonde fratture istituzionali, culminati con le dimissioni di sei consiglieri comunali e lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale.

Da quel momento, un gruppo di cittadini ha scelto di non restare spettatore. Così è nata una compagine civica composta da dieci persone libere, radicate nel tessuto sociale di Spadola, unite da un profondo senso civico e dalla volontà di rimettere le competenze al servizio del bene comune.

Eccoli, in ordine di foto:

Fila posteriore, da sinistra: Tucci Michele, Lacaria Domenico, Maurizio Marchese, Tassone Vitantonio, Arena Bruno Domenico.

Fila anteriore, da sinistra: Cozzetto Francesco, Tassone Filippo, Giuseppe Capone, Antonio Maria Rosso (candidato Sindaco), Vavalà Sara, Tassone Rocco.

Rosso: progetto condiviso, nato dal basso

“Questa lista è il risultato di un percorso condiviso, aperto, trasparente, nato dal basso – spiega Antonio Maria Rosso – un progetto politico rappresentativo che raccoglie al suo interno anime diverse e che nasce con l’intento di superare le divisioni del passato e sulla necessità di mettere Prima Spadola ed i suoi cittadini nell’azione amministrativa, non ambizioni personali o logiche di potere”.

Rosso non è un volto nuovo. È stato consigliere comunale nella passata consiliatura e ha fatto parte attiva della scelta di responsabilità che ha portato allo scioglimento del consiglio. Una scelta che, nelle intenzioni, voleva ridare voce ai cittadini dopo un’esperienza politica che – sostiene – “aveva perso il contatto con la realtà e con le esigenze della collettività”.

Un programma costruito con la gente

In vista delle elezioni del 25 e 26 maggio 2025, “Prima Spadola” mette sul tavolo un’agenda ricca di priorità, frutto del confronto con i cittadini: soluzione definitiva al problema della carenza idrica; rilancio delle attività produttive locali; valorizzazione delle risorse ambientali e turistiche; tutela del territorio; promozione della cultura e delle tradizioni storiche e religiose; costruzione di una vera rete di servizi per cittadini e famiglie; lotta allo spopolamento.

“In questo periodo ci stiamo confrontando con i cittadini per raccoglierne i bisogni, ascoltare le criticità ed valutare i suggerimenti che vogliono condividere con noi – continua Rosso – in questo modo intendiamo rendere il programma amministrativo sempre più rispondente alla nostra realtà. Il nostro obiettivo è che tutti si sentano parte attiva della sua realizzazione, perché il paese è di tutti i cittadini!”

Un messaggio chiaro

La lista “Prima Spadola” si presenta, dunque, come un progetto di ricostruzione, nel senso più autentico del termine. Un progetto che parte dalla comunità e vuole restituire dignità alle istituzioni locali.

“Dopo anni segnati da personalismi, atteggiamenti autoritari e promesse disattese – dice Rosso – Prima Spadola si presenta come un’alternativa credibile, rappresentativa e concreta, capace di restituire dignità alle istituzioni locali e risposte vere alle necessità del territorio”.

Il percorso è appena cominciato, ma il messaggio è forte e inequivocabile: “Spadola ha bisogno di una nuova primavera. E noi siamo in campo per scrivere un nuovo capitolo per la Nostra comunità”.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

L’ultimo monitoraggio dell’agenzia regionale (riferimento 2024) mette in aumento i tratti di costa classificati come “eccellente”
Dopo il 3-0 nei playoff, Santa Sofia d’Epiro si accende: tra coriandoli, parrucche e carri improvvisati, il paese arbereshe celebra il trionfo biancorosso con una sfilata fuori dal comune
In un caso, la giovane sarebbe stata picchiata con una corda usata come una frusta dopo essere stata attirata in una vera e propria “trappola”

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792

Abilita Notifiche OK No grazie