Strade sicure, un piano di controllo capillare del territorio. È di qualche giorno fa, infatti, la riunione in Prefettura per definire l’impiego dei militari dell’Esercito in tutta la provincia. La menzionata operazione vede militari e istituzioni uniti per la prevenzione e la sicurezza nel Vibonese.
Nei giorni scorsi il prefetto, Paolo Giovanni Grieco, ha presieduto l’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per condividere e definire le modalità di impiego dei militari dell’Esercito recentemente assegnati al territorio provinciale.
Nei giorni scorsi il prefetto, Paolo Giovanni Grieco, ha presieduto l’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per condividere e definire le modalità di impiego dei militari dell’Esercito recentemente assegnati al territorio provinciale.
Al tavolo c’erano il questore Cristiano Tatarelli, il Comandante provinciale Carabinieri Col. Luca Toti, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Ghibaudo, il presidente della Provincia Corrado L’Andolina, il vicesindaco di Vibo Valentia Pasquale Scalamogna e il Comandante del Raggruppamento 4 “Calabria” Col. Mattia Scirocco.
Il piano di impiego disposto dal Ministro dell’Interno prevede l’assegnazione di ulteriori militari dell’Esercito che andranno a svolgere servizi di vigilanza di siti e obiettivi sensibili in stretto coordinamento con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato. E sono attivi già da due giorni per svolgere attività di pattugliamento nelle aree dei Comuni di Mileto e Cessaniti, oltre che in quelle già controllate con servizi di vigilanza fissa e mobile nei comuni di Vibo Valentia, Limbadi e Nicotera.