Intimidazione alla dirigente comunale Claudia Santoro, svolta nelle indagini: individuati i presunti autori

La Procura della Repubblica di Vibo ha notificato l’avviso di garanzia a due persone accusate di incendio doloso e intimidazione

Svolta nelle indagini sull’atto intimidatorio compiuto l’11 luglio scorso ai danni dell’autovettura di proprietà della dirigente comunale del Comune di Vibo Valentia, Claudia Santoro. Dopo mesi di serrate indagini, i carabinieri della Stazione di Vibo Marina, in stretta collaborazione con la polizia locale di Vibo Valentia, hanno individuato i presunti autori del gesto.

La ricostruzione

La ricostruzione

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, ha permesso di ricostruire con precisione le fasi dell’episodio grazie a una minuziosa analisi dei filmati di videosorveglianza cittadina e al riscontro dei dati telefonici relativi alle celle attive nella zona al momento dei fatti. Le indagini hanno così consentito di identificare l’autovettura utilizzata per raggiungere l’abitazione della dirigente, dove il veicolo della donna fu successivamente dato alle fiamme. Parallelamente, controlli mirati sul territorio hanno fornito ulteriori riscontri, che hanno rafforzato il quadro accusatorio a carico dei presunti autori dell’intimidazione.

Due persone denunciate

Al termine delle indagini preliminari, due persone sono state deferite all’autorità giudiziaria, poiché ritenute responsabili, a vario titolo, dell’incendio doloso e dell’atto intimidatorio. Nei loro confronti è stato notificato il provvedimento di conclusione delle indagini e il relativo avviso di garanzia, emesso dalla Procura.

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