Teresa Esposito, chiamata da poche settimane alla guida del Partito Democratico della provincia di Vibo Valentia, parla su noidicalabria.it a Punto di Vista. Senza tentennamenti; rivendica il ruolo della politica e sottolinea come questo risultato (la sua elezione) rappresenti non solo una svolta simbolica ma anche un segnale concreto di rinnovamento, inclusività e attenzione verso una partecipazione politica più equa e rappresentativa.
Impegno e militanza
Impegno e militanza
La sua scalata viene raccontata come frutto di un percorso di militanza e impegno sul territorio, ma anche come una responsabilità importante nei confronti di tutte le donne che si affacciano alla politica e desiderano contribuire in prima persona alla costruzione della cosa pubblica. Teresa Esposito demolisce le voci di quanti vorrebbero appiccicare al Pd vibonese l’etichetta di un partito “familistico” e con un’ironia disarmante ha detto: “Sono pronta alle dimissioni. Sì, dimissioni! Ma non da segretaria del Pd, ovviamente; qualcuno forse mi vorrebbe far dimettere da mamma di Francesco Colelli, visto che è mio figlio; eletto in Consiglio comunale dove svolge il ruolo di capogruppo del Pd ed è anche delegato agli spettacoli”.
Nuovo corso politico
La segretaria del Pd entra poi nel merito del nuovo corso politico della città dove dopo circa 14 anni di amministrazioni di centrodestra e un lungo periodo di commissariamenti, si è finalmente riusciti ad eleggere un sindaco espressione del Partito Democratico, Enzo Romeo. Esposito evidenzia come questa vittoria sia il risultato di un lavoro collettivo, costruito con pazienza, coerenza e radicamento, ed esprime soddisfazione per il ritorno della politica partecipata e della programmazione amministrativa. Il sostegno del Pd all’amministrazione Romeo viene descritto come convinto e determinato: si punta a riportare la città su binari di legalità, trasparenza, rigenerazione urbana e attenzione al sociale, dopo anni di abbandono istituzionale e sfiducia da parte dei cittadini.
Turismo a Vibo Marina
Pieno sostegno del Partito democratico, inoltre, alla svolta turistica di Vibo Marina annunciata dal sindaco Romeo: “La sua battaglia è la nostra battaglia”.