Trovata un’arma clandestina e cinque piante di canapa, arrestato un 59enne nel Reggino

Prosegue l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti

Continua senza sosta l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti. I militari della Locride, con il coinvolgimento di unità speciali hanno conseguito ulteriori e importanti risultati.

In particolare, negli ultimi giorni, i militari della Compagnia di Locri, assieme a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, in zone impervie del Comune di Platì, nell’ambito di un servizio finalizzato al controllo del territorio, hanno arrestato un 59enne trovato in possesso di un fucile modificato, paragonabile a arma clandestina e che si dedicava alla coltivazione di canapa indiana avendo realizzato una piccola piantagione nel fondo agricolo di sua proprietà.

In particolare, negli ultimi giorni, i militari della Compagnia di Locri, assieme a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, in zone impervie del Comune di Platì, nell’ambito di un servizio finalizzato al controllo del territorio, hanno arrestato un 59enne trovato in possesso di un fucile modificato, paragonabile a arma clandestina e che si dedicava alla coltivazione di canapa indiana avendo realizzato una piccola piantagione nel fondo agricolo di sua proprietà.

I militari dell’Arma, nello svolgimento della loro pattuglia, hanno notato alcune piante sospette sporgere dalla recinzione del fondo agricolo, di conseguenza, attraverso un più accurato controllo hanno accertato la presenza di piante di marijuana, dell’altezza di circa 150 cm, pronte per la raccolta. Successivamente, nel corso dell’attività hanno anche rinvenuto all’interno di un muretto a secco, un tubo di plastica con all’interno un fucile privo di matricola. 

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

I reati sarebbero stati commessi dal gennaio 2022 sino agli inizi di novembre 2023
Obiettivo della società che gestisce gli scali calabresi è quello di arricchire l’offerta ai passeggeri
Durante un controllo, la Finanza ha scoperto un doppiofondo in un’auto contenente 24 panetti di cocaina, per un totale di oltre 26 chilogrammi. Il conducente, originario della provincia di Reggio, è stato arrestato e condotto in carcere

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792