Dopo l’eccezionale ritrovamento avvenuto lo scorso anno, anche quest’anno rinvenuto il primo nido di tartaruga marina (caretta caretta) della stagione. Il rinvenimento è avvenuto a seguito di pattugliamento della costa da parte dei volontari del Circolo Legambiente Ricadi, alla spiaggia del Tono.
Questo ritrovamento, il secondo in assoluto nel comune di Ricadi, conferma le convinzioni del locale circolo, ovvero che, nonostante la forte antropizzazione, le spiagge del litorale ricadese sono idonee alla nidificazione di questa specie a forte rischio estinzione. Una scoperta dall’alto valore scientifico che, per alcuni versi, sovverte le convinzioni del passato e proietta il litorale verso più nobili e consone mete.
Queste bellissime spiagge, a causa dell’eccessivo carico antropico, del consumo smodato di suolo e dell’alta presenza di bagnanti, nell’immaginario collettivo, erano considerate inidonee alla nidificazione. In effetti, le condizioni in cui versa la costa a causa dell’eccessiva pressione antropica e dello snaturamento dei luoghi non rappresentano, in generale, un habitat ideale per la nidificazione.
La tartaruga marina, raggiunta dopo alcuni decenni l’età riproduttiva, quasi sempre, ritorna nel luogo di nascita per deporre le uova, spesso trovando l’amara sorpresa di un luogo profondamente trasformato. Tuttavia, alcune spiagge ricadesi, nonostante le profonde trasformazioni, continuano a mantenere le necessarie condizioni, il resto, fortunatamente, è dovuto alla caparbietà delle tartarughe che si riprendono i loro spazi. La caparbietà dei volontari del circolo Legambiente di Ricadi ha fatto il resto.