Nuovo triste anniversario che ricorda la tragedia del Moby Prince (10 aprile 1991). Dopo 33 anni il ricordo resta ancora vivido, sia a carattere nazionale che nel Vibonese, soprattutto nelle comunità di Pizzo e Parghelia. Tra le vittime dell’equipaggio a bordo del traghetto, che perirono durante la collisione con la petroliera Agip Abruzzo davanti al porto di Livorno, c’erano quattro napitini – Rocco Averta, Antonio Avolio, Francesco Antonio Esposito e Giulio Timpano – e due pargheliesi – Francesco Tumeo e Francesco Mazzitelli.
Nell’immane tragedia, a causa dell’incendio che si originò dallo scontro, persero la vita in totale 140 persone e, come ogni anno, si rinnova il dolore e, in particolare Pizzo e Parghelia ne onorano il ricordo con delle cerimonie. A Pizzo dopo la funzione religiosa ci si sposta presso la piazzetta ex Padiglione dov’è stato inaugurato un monumento in loro memoria in occasione del 25° anniversario (opera dell’artista Antonio La Gamba) mentre stamane alle 10 a Parghelia con una semplice cerimonia l’Amministrazione comunale ricorderà le vittime con un omaggio floreale alla targa collocata sulla scalinata “Tumeo-Mazzitelli”.
Nell’immane tragedia, a causa dell’incendio che si originò dallo scontro, persero la vita in totale 140 persone e, come ogni anno, si rinnova il dolore e, in particolare Pizzo e Parghelia ne onorano il ricordo con delle cerimonie. A Pizzo dopo la funzione religiosa ci si sposta presso la piazzetta ex Padiglione dov’è stato inaugurato un monumento in loro memoria in occasione del 25° anniversario (opera dell’artista Antonio La Gamba) mentre stamane alle 10 a Parghelia con una semplice cerimonia l’Amministrazione comunale ricorderà le vittime con un omaggio floreale alla targa collocata sulla scalinata “Tumeo-Mazzitelli”.