In un’area montuosa, tradizionale meta di fungaioli, è stato riscontrato un preoccupante accumulo di rifiuti pericolosi e ingombranti: eternit, pneumatici, bottiglie di vetro, bidoni di kerosene e plastica di ogni tipo. Questa situazione incauta e incosciente di abbandono ha scatenato l’allarme tra gli ambientalisti e i cittadini, che da tempo denunciano l’incremento di fenomeni di inquinamento nel territorio.
L’associazione PlasticFree ha preso l’iniziativa, chiedendo altresì alle autorità competenti un intervento immediato e una maggiore attività di vigilanza per fermare il dilagante fenomeno dell’abbandono illecito dei rifiuti, che sta mettendo a rischio la salute dell’ambiente e della comunità.
Inoltre, l’associazione invita i cittadini a collaborare attivamente segnalando gli abbandoni di rifiuti attraverso il numero telefonico messo a disposizione dal Comune di Serra San Bruno, che offre anche il servizio di ritiro ingombranti direttamente a domicilio. Questo tipo di collaborazione è essenziale per contrastare il problema a livello locale.
Ma non solo parole, anche fatti concreti. Grazie all’impegno dei volontari di PlasticFree Serra San Bruno, oltre 1000 kg di spazzatura sono stati raccolti in una giornata di pulizia collettiva. Il gesto ha avuto anche un impatto positivo sulla comunità, e il video che documenta l’evento racconta la soddisfazione di chi ha preso parte all’iniziativa.
Da PlasticFree un “ringraziamento speciale ai giovani volontari Giuseppe e Christian, veri e propri supereroi dell’ambiente, che hanno svolto un ruolo fondamentale nella riuscita dell’evento, dimostrando che anche i più piccoli possono fare la differenza quando si tratta di proteggere il nostro pianeta”.
L’associazione ha già annunciato che questo è solo l’inizio e che presto sarà organizzato un nuovo evento di raccolta rifiuti per sensibilizzare ancora di più la popolazione e proseguire nell’azione di tutela ambientale.