“Il Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di Porto di Vibo Marina ha apposto stamane i sigilli allo stabilimento della Meridionale Petroli ubicato nell’area portuale di Vibo Marina”. E’ quanto scrive il giornale online il quotidianodelsud.it. Sulla scorta di quanto emerge il provvedimento sarebbe scattato in seguito ad un accurato sopralluogo ad opera di personale dell’Arpacal, dell’Asp e della Guardia costiera all’interno dello stabilimento produttivo.
“Sopralluogo finalizzato – viene riferito – ad individuare eventuali ma non meglio specificate anomalie che, a conti fatti, hanno dato esito positivo. Non si esclude la presenza di problemi inerenti l’autorizzazione unica ambientale”. Tutta l’attività è stata coordinata dalla Procura ordinaria guidata da Camillo Falvo che sul rispetto delle norme ambientali ha fatto una delle sue principali battaglie.
“Sopralluogo finalizzato – viene riferito – ad individuare eventuali ma non meglio specificate anomalie che, a conti fatti, hanno dato esito positivo. Non si esclude la presenza di problemi inerenti l’autorizzazione unica ambientale”. Tutta l’attività è stata coordinata dalla Procura ordinaria guidata da Camillo Falvo che sul rispetto delle norme ambientali ha fatto una delle sue principali battaglie.