Giornata internazionale per la lotta alla violenza contro le donne. L’Italia e il mondo intero scendono in piazza per gridare con forza la loro condanna contro un fenomeno che, purtroppo, macchia di sangue la vita di tante persone. Manifestazioni, sfilate, convegni e iniziative di ogni livello si sono svolte e continuano a svolgersi in ogni città, in ogni paese.
In campo anche “ConDivisa”
In campo anche “ConDivisa”
Scende in campo anche l’associazione “ConDivisa-Sicurezza e Giustizia”, guidata dall’avv. Lia Staropoli, e lo fa in termini concreti affiancandosi al maestro di arti marziali Domenico Restuccia che, domani 25 novembre, alle 17, nella sua palestra di Joppolo, via Siroto, aprirà le porte alle donne di tutte le età per un corso di autodifesa che potrebbe fornire loro utili suggerimenti su come tirarsi fuori dai guai in eventuali momenti delicati. “Le Donne – afferma Lia Staropoli – non sono mai al sicuro e l’aggressore può essere chiunque, anche chi dice di amarvi, perché di donne che credevano di essere amate sono piene le fosse”.
Suggerimenti per difesa e disarmo
Amara realtà che va affrontata non solo a parole, ma, soprattutto, con i fatti. “Il maestro Domenico Restuccia, esperto istruttore di arti marziali – spiega la responsabile di ConDivisa – soffermandosi sulle più efficaci tecniche di autodifesa e di disarmo insegnerà alle allieve come superare ogni forma di aggressione e come difendersi in qualsiasi circostanza. Spesso – prosegue – le donne chiedono aiuto quando è già troppo tardi, quando la violenza si è già consumata. La cronaca ci informa di donne aggredite e stuprate nelle stazioni e persino per strada nell’indifferenza dei passanti. Contare su voi stesse potrebbe essere l’unica via di scampo”.
Assistenza gratuita
E c’è di più. “È importante evidenziare – conclude Lia Staropoli – che le donne vittime di violenza, fisica, sessuale, psicologica e di stalking, hanno il diritto di rivolgersi ad un avvocato e di denunciare senza dover pagare l’assistenza legale in quanto, a prescindere dal reddito, è prevista l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato”.