La Procura per i minorenni di Reggio Calabria contesta il tentato omicidio pluriaggravato allo studente quindicenne che ieri, nel liceo scientifico “Leonardo da Vinci”, ha ferito con alcune coltellate un compagno di classe. Si aggrava dunque il reato di lesioni personali gravi per il quale il minore era stato denunciato dai carabinieri.
La decisione del procuratore Roberto Di Palma e del sostituto procuratore Angelo Gaglioti, titolare del fascicolo d’indagine aperto sul ferimento, è stata motivata, secondo quanto si é appreso, dal fatto che le coltellate sono state inferte dal quindicenne in parti potenzialmente vitali ed é stata presa a conclusione dell’interrogatorio al quale è stato sottoposto il ragazzo, presente il suo difensore di fiducia, Giacomo Iaria. L’avvocato Iaria ha riferito che il suo assistito, nel corso dell’interrogatorio, ha ammesso le sue responsabilità e ha chiesto scusa per il gesto che ha commesso. (ansa)
La decisione del procuratore Roberto Di Palma e del sostituto procuratore Angelo Gaglioti, titolare del fascicolo d’indagine aperto sul ferimento, è stata motivata, secondo quanto si é appreso, dal fatto che le coltellate sono state inferte dal quindicenne in parti potenzialmente vitali ed é stata presa a conclusione dell’interrogatorio al quale è stato sottoposto il ragazzo, presente il suo difensore di fiducia, Giacomo Iaria. L’avvocato Iaria ha riferito che il suo assistito, nel corso dell’interrogatorio, ha ammesso le sue responsabilità e ha chiesto scusa per il gesto che ha commesso. (ansa)