Domani, 16 settembre, suonerà ufficialmente la campanella per gli studenti vibonesi. Alcuni istituti hanno già anticipato il rientro oggi, ma il plesso Don Bosco-Garibaldi resterà ancora chiuso: i lavori di adeguamento e l’allestimento delle aule e dei laboratori, dopo quattro anni di ristrutturazioni, non sono stati completati. Una partenza segnata da disagi, ma anche da messaggi di fiducia.
Il messaggio del sindaco
Il messaggio del sindaco
Il sindaco Enzo Romeo ha voluto rivolgere un saluto e un augurio a tutti i protagonisti del mondo della scuola: dirigenti, docenti, personale Ata, studenti e, indirettamente, ai genitori. “Si torna in aula e di nuovo di voci, risate e sogni si riempiranno le nostre scuole” – scrive Romeo –. “Il mio pensiero va a tutti voi: ai dirigenti scolastici, ai docenti e al personale Ata, che con impegno e dedizione costruite il futuro della nostra comunità, e soprattutto a voi, cari studenti e scolari, vero cuore pulsante della nostra città”.
Attenzione ai più piccoli
Un passaggio speciale è dedicato ai più piccoli, che oggi entrano per la prima volta in una scuola primaria – “l’inizio di un’avventura meravigliosa” – e agli studenti delle superiori che affronteranno gli Esami di Stato, incoraggiati dal sindaco a vivere questa prova “con coraggio e determinazione”. Romeo non nasconde le difficoltà logistiche: “So che l’inizio di quest’anno scolastico è ancora segnato da alcuni disagi dovuti ai lavori di adeguamento sismico di vari edifici – aggiunge – ma vi rassicuro che ne stiamo seguendo senza sosta ogni andamento”. Il messaggio assume così i toni di una presa di responsabilità dell’amministrazione verso la comunità scolastica.
Gratitudine a tutto il personale
Il sindaco ha poi espresso gratitudine verso docenti e dirigenti scolastici: “Siete il motore del nostro sistema educativo, non solo maestri, ma anche guide e punti di riferimento”. E ai ragazzi ha lanciato un invito preciso: “Non limitatevi a studiare sui libri, siate cittadini attivi e partecipi, amate la vostra città, impegnatevi per renderla un posto migliore”. Romeo ha infine ricordato che Vibo Valentia ha radici profonde e un patrimonio di cultura e bellezza che gli studenti devono sentire proprio, custodire e portare avanti “con orgoglio”. Il suo augurio per il nuovo anno scolastico è chiaro: “Che sia un anno di crescita, di conoscenza e di grandi passi in avanti, per voi e per tutta la nostra Vibo Valentia”. Un messaggio che unisce incoraggiamento e responsabilità, e che accompagna l’inizio di un anno scolastico cruciale per la comunità vibonese.