“Un paradiso rovinato da rifiuti e inciviltà”. È questo, in sintesi, il grido di denuncia di una turista innamorata della Calabria, che da anni sceglie la Costa degli Dei come meta estiva, ma che oggi non riesce più a tacere di fronte a quello che definisce “uno scempio ambientale”.
La lettera
La lettera
Nel mirino della lettera – indirizzata agli organi di stampa e a Legambiente Calabria – è la situazione lungo il percorso pedonale che conduce alla celebre spiaggia di Marinella di Zambrone, conosciuta anche come Paradiso dei Sub. Un tratto di strada immerso nella macchia mediterranea che dovrebbe preparare alla bellezza della costa, ma che – al contrario – si presenta come una discarica a cielo aperto.
Rifiuti in ogni angolo
“Dopo una giornata immersi in tale meraviglia – scrive la turista – alcuni abbandonano i propri rifiuti dietro l’angolo. Mi vergogno per loro”. Nella denuncia si sottolinea come “i sacchi per la raccolta siano stati sì posizionati, ma non svuotati con regolarità, dando via libera all’accumulo indiscriminato di immondizia, anche ingombrante”.
Schiuma in mare
Non si tratta solo di rifiuti. A preoccupare la visitatrice è anche la presenza, quest’estate più evidente, di schiuma in mare, possibile segnale di scarichi abusivi, che rovinano l’immagine del litorale e pongono seri dubbi sulla qualità delle acque. “Mio marito ha segnalato più volte la situazione agli enti competenti – si legge nella lettera – ma nulla è cambiato”. Da qui la scelta di coinvolgere Legambiente e la stampa, nella speranza che l’allarme venga finalmente ascoltato.
Ma resta la bellezza
Nonostante tutto, la turista non smette di credere nella bellezza della Calabria: “Mi sono innamorata di questa terra e ci torno ogni anno con entusiasmo, ma ciò che vedo lungo quel sentiero offende non solo i turisti, ma anche i tanti residenti che amano e rispettano l’ambiente”.