Il 10 settembre scorso, i carabinieri della Compagnia di Castrovillari hanno arrestato una cittadina romena di 28 anni, da tempo residente nel centro del Pollino, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Catanzaro. Il provvedimento deriva da una sentenza di condanna definitiva a 6 anni e 6 mesi di reclusione, emessa dall’Autorità giudiziaria romena.
Al momento dell’arresto, la donna si trovava da sola in casa. I due figli minori, di 3 e 4 anni, entrambi nati in Italia, non erano con lei. Nonostante i ripetuti tentativi dei militari di ottenere indicazioni sulla loro ubicazione, la donna si è rifiutata di fornire qualsiasi informazione, mantenendo un assoluto silenzio. Per tale motivo, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Castrovillari per le ipotesi di reato di abbandono e sottrazione di minori.
Al momento dell’arresto, la donna si trovava da sola in casa. I due figli minori, di 3 e 4 anni, entrambi nati in Italia, non erano con lei. Nonostante i ripetuti tentativi dei militari di ottenere indicazioni sulla loro ubicazione, la donna si è rifiutata di fornire qualsiasi informazione, mantenendo un assoluto silenzio. Per tale motivo, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Castrovillari per le ipotesi di reato di abbandono e sottrazione di minori.
Grazie alle indagini avviate con immediatezza e coordinate dalla stessa Procura, è stato possibile in tempi rapidi accertare che i due bambini si trovano in Romania, in buone condizioni, affidati alla nonna materna.
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