L’aeroporto di Lamezia Terme continua a registrare una crescita significativa del traffico passeggeri e movimenti aerei, confermando il trend positivo già anticipato dalle stime di Sacal. I dati ufficiali forniti da Assaeroporti per il mese di febbraio 2025 evidenziano un aumento delle attività rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo le rilevazioni, l’aeroporto ha gestito complessivamente 1.531 movimenti aerei, con un incremento dell’11,8% rispetto a febbraio 2024. Sul fronte dei passeggeri, lo scalo ha accolto 167.325 viaggiatori, registrando una crescita del 13,8% su base annua. Questi numeri testimoniano un rafforzamento della domanda di collegamenti aerei, sia per motivi turistici che lavorativi, che coinvolge sempre più persone nel collegamento tra la Calabria e il resto d’Italia e d’Europa.
Secondo le rilevazioni, l’aeroporto ha gestito complessivamente 1.531 movimenti aerei, con un incremento dell’11,8% rispetto a febbraio 2024. Sul fronte dei passeggeri, lo scalo ha accolto 167.325 viaggiatori, registrando una crescita del 13,8% su base annua. Questi numeri testimoniano un rafforzamento della domanda di collegamenti aerei, sia per motivi turistici che lavorativi, che coinvolge sempre più persone nel collegamento tra la Calabria e il resto d’Italia e d’Europa.
Meno positivo è il dato relativo al traffico merci: a febbraio 2025 sono state movimentate 129,5 tonnellate di cargo, con un calo del 12,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo decremento riflette una fase di contrazione del settore cargo, che potrebbe essere legata a dinamiche economiche generali o a una riduzione della domanda logistica via aerea.
Analizzando il primo bimestre del 2025, il bilancio complessivo è comunque incoraggiante. Nei primi due mesi dell’anno, l’aeroporto di Lamezia Terme ha registrato 3.215 movimenti aerei (+13,7%), 337.382 passeggeri (+12,4%) e 229,6 tonnellate di cargo (-21,8%). Se il traffico passeggeri e i movimenti mantengono una tendenza decisamente positiva, il settore cargo continua invece a subire una contrazione più marcata rispetto ai mesi precedenti.
Le prospettive per il 2025
Le cifre evidenziate nei primi due mesi dell’anno confermano il ruolo strategico dello scalo calabrese, che si posiziona come un importante hub per la mobilità della regione e del Mezzogiorno d’Italia. Sacal, la società di gestione aeroportuale, punta a consolidare ulteriormente i collegamenti nazionali e internazionali, ampliando l’offerta di destinazioni e favorendo lo sviluppo turistico e commerciale del territorio.
Tuttavia, l’andamento negativo del comparto cargo impone una riflessione sulle strategie future per rilanciare il settore delle merci, che potrebbe trarre beneficio da nuovi accordi con operatori logistici e dalla promozione di servizi cargo specializzati.
L’aeroporto di Lamezia Terme si prepara quindi ad affrontare il resto dell’anno con ottimismo, forte di una crescita sostenuta e di prospettive di espansione, ma con la necessità di intervenire sul fronte delle merci per ristabilire un equilibrio tra i diversi segmenti di traffico.