<Si comunica che Umanesimo Sociale, sia come entità singola sia come parte del sodalizio “Patto per la città”, non ha ancora formalmente e definitivamente aderito ad alcuna coalizione elettorale in relazione alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Vibo Valentia. Pertanto, con riferimento alle notizie sinora diffuse al riguardo, si precisa che le stesse sono da intendersi come mere ipotesi e non come decisioni già assunte>. Poche righe per mettere fine alla voci, alle indiscrezioni giornalistiche, che da mesi ormai si rincorrono sulla formazione degli schieramenti che cominciano a delinearsi in vista delle prossime amministrative in programma per il 9 e 10 giugno prossimi.
Il chiarimento è arrivato direttamente dal fondatore di Umanesimo sociale, Domenico Consoli, che continuano a dialogare con le forze politiche di Centro per una soluzione condivisa riguardante non solo il candidato a sindaco ma anche i criteri da adottare per procedere alla formazione delle liste. Al momento il candidato a sindaco dell’area centrista dovrebbe essere Francesco Muzzopappa anche se rimane ancora qualche resistenza. In virtù di tale scelta avrebbe già abbandonato lo schieramento la coalizione di Noi Moderati che potrebbe unirsi nell’area di centrodestra.
Il chiarimento è arrivato direttamente dal fondatore di Umanesimo sociale, Domenico Consoli, che continuano a dialogare con le forze politiche di Centro per una soluzione condivisa riguardante non solo il candidato a sindaco ma anche i criteri da adottare per procedere alla formazione delle liste. Al momento il candidato a sindaco dell’area centrista dovrebbe essere Francesco Muzzopappa anche se rimane ancora qualche resistenza. In virtù di tale scelta avrebbe già abbandonato lo schieramento la coalizione di Noi Moderati che potrebbe unirsi nell’area di centrodestra.
Viaggiano ormai spediti verso la formazione delle liste, invece, il candidato a sindaco del centrosinistra, Enzo Romeo e il centrodestra che dopo il passo indietro di Maria Limardo, ha puntato su Roberto Cosentino, giovane dirigente regionale.