<Da totalmente irrilevante a timidamente significativa, costante e destagionalizzata. Potrebbe essere descritta così, utilizzando come indicatore un’ideale cartina tornasole, l’attenzione che il mercato giapponese continua a riservare rispetto alla destinazione esperenziale: dalle sfumature sempre più decise e positive>. È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì che nel week end appena trascorso si è casualmente imbattuto, preferendo rimanere in veste privata, negli speciali visitatori giapponesi, mentre era impegnato nella pulizia di piazze, aiuole, vicoli e terrazze, così come continua a fare insieme ai Volontari del Principato dal suo insediamento cinque anni fa.
Nell’ambito di un tour nel Sud Italia che ha toccato diverse regioni meridionali, tra cui anche la Puglia, il gruppo di turisti nipponici ha fatto tappa nel Principato fermandosi per alcune notti. <Queste nuove presenze – aggiunge – non fanno altro che confermare un legame sempre più forte con il Paese del Sol Levante, frutto di quell’importante lavoro ed investimento che l’Amministrazione comunale in questi anni ha avviato ed intensificato in quella direzione e che, possiamo dirlo senza temere di poter essere smentiti, rappresentano un punto di non ritorno. Rispetto al crescente trend di presenze dal Giappone, avevamo già prefigurato – continua il primo cittadino – numeri interessanti per il 2025. Alla luce, tuttavia, di quello che stiamo registrando in questa prima parte dell’anno in corso, abbiamo fondate ragioni per ipotizzare che non solo si stia andando verso quella direzione, ma in modo accelerato>.
Nell’ambito di un tour nel Sud Italia che ha toccato diverse regioni meridionali, tra cui anche la Puglia, il gruppo di turisti nipponici ha fatto tappa nel Principato fermandosi per alcune notti. <Queste nuove presenze – aggiunge – non fanno altro che confermare un legame sempre più forte con il Paese del Sol Levante, frutto di quell’importante lavoro ed investimento che l’Amministrazione comunale in questi anni ha avviato ed intensificato in quella direzione e che, possiamo dirlo senza temere di poter essere smentiti, rappresentano un punto di non ritorno. Rispetto al crescente trend di presenze dal Giappone, avevamo già prefigurato – continua il primo cittadino – numeri interessanti per il 2025. Alla luce, tuttavia, di quello che stiamo registrando in questa prima parte dell’anno in corso, abbiamo fondate ragioni per ipotizzare che non solo si stia andando verso quella direzione, ma in modo accelerato>.