Morte per sospetto botulino, due medici indagati dalla Procura di Paola

Si tratta di un atto dovuto in vista delle autopsie previste per martedì, che dovranno fare chiarezza sulle cause della morte

La Procura di Paola ha iscritto nel registro degli indagati due medici nell’ambito delle indagini per la morte per intossicazione da botulino di Luigi di Sarno e Tamara D’Acunto. I medici sono in servizio nelle strutture sanitarie dove di Sarno e D’Acunto si sono rivolti prima del decesso. L’iscrizione nel registro degli indagati, secondo quanto si apprende, è un atto dovuto proprio in vista delle autopsie che saranno eseguite martedì. (Ansa)

© Riproduzione riservata
Ultim'ora

Cade da una scala mentre lavora il ferro, morto un 56enne

Scommesse abusive a Catanzaro Lido, scatta la denuncia per il titolare di un centro

Scarichi fognari nel torrente e roghi di rifiuti, scattano sequestri e denunce

Fatture false per evadere 165mila euro, interdetto un imprenditore

San Calogero, scontro tra auto e camper: una donna ferita

Geologi, c’è anche un calabrese nel nuovo Consiglio nazionale

Gruppo criminale legato alla ’ndrangheta a Bologna, otto arresti

Bunker sotto casa con una piantagione di marijuana, denunciato un 67enne (video)

Aveva sotterrato decine di chili di droga nelle campagne, arrestato

Rientra in Calabria Vincenzo Fullone, attivista fermato da Israele durante la missione per Gaza

Ti potrebbe interessare...

Serra, violano il Daspo “Willy”: denunciati tre giovani

Si tratta di ragazzi che, nei mesi scorsi, nei pressi di un locale della movida serrese, si erano resi autori di condotte violente. Due di loro avevano già violato la misura in passato

Sessant’anni di ricerca e speranza: la missione di Airc che ha cambiato il volto della lotta al cancro

Dai primi passi nel 1965 alla rivoluzione delle terapie personalizzate: la Fondazione celebra 60 anni di impegno anche in Calabria, dove continua a sostenere giovani ricercatori e progetti d’eccellenza

Locri, vent’anni dopo l’omicidio di Francesco Fortugno: il suo esempio continua a parlare ai giovani

Nel giorno del ventennale, la Calabria si ferma per ricordare il medico e vicepresidente del Consiglio regionale assassinato dalla ’ndrangheta. Mattarella, Schillaci e Occhiuto: il suo sacrificio resta un faro di legalità e giustizia

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792